Da alcuni giorni impazzava sul web il video che immortalava gli attimi dell’ennesimo gesto di follia messo a segno da un giovanissimo che, a bordo del proprio ciclomotore, filmava l’incursione nella navata centrale della chiesa di San Pio (nella foto) a Cattolica, disturbando la preghiera dei fedeli presenti, rimasti attoniti alla vista dello scooter. Così i carabinieri della Tenenza di Cattolica, analizzato il filmato, hanno avviato una rapida attività di indagine che ha consentito, attraverso la visione di ore di filmati immortalati dagli impianti di videosorveglianza della zona, di risalire al numero di targa del ciclomotore e di dare un nome e un volto all’autore del folle gesto. Si tratta di un riminese, classe 2003, che adesso dovrà rispondere dei reati di offese ad una confessione religiosa, turbamento di funzioni religiose e danneggiamento.
Nel corso delle indagini, infatti, seguendo gli spostamenti del giovane, i carabinieri hanno accertato che qualche giorno prima, il giovane, in sella al suo motorino, aveva provato “l’impresa” presso la chiesa di Santa Maria del Mare a Gabicce mare. In quella occasione, però, il ragazzo aveva trovato chiusa la porta di accesso al luogo di culto e aveva deciso di utilizzare il ciclomotore come ariete per sfondare la porta ed entrare. Il suo tentativo, per fortuna, è stato vano.
Nel pomeriggio di ieri i carabinieri si sono presentati alla sua porta, tra lo stupore dei genitori increduli, e al termine di una approfondita perquisizione, sono stati sequestrati gli abiti che indossava durante la malefatta ed il telefono cellulare da cui aveva postato i video sui canali youtube e instagram. Adesso, la posizione del ragazzo è al vaglio della Procura della Repubblica di Pesaro.