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In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si è svolta ieri, domenica 24 novembre, a Morciano di Romagna una giornata dal forte valore simbolico: un momento di grande condivisione con la comunità locale, per lanciare un messaggio di cambiamento culturale a favore dell’eliminazione di qualsiasi forma di violenza.
Alla presenza di un pubblico numeroso, in piazza Ferri si è infatti svolta l’inaugurazione della nuova panchina rossa donata da Cherry Bank – come simbolo dell’impegno della Banca nella sensibilizzazione e nel contrasto alla violenza e a ogni forma di abuso e sopraffazione – e che si aggiunge a quella destinata a Cattolica e alle altre quattro installate a Padova (sede centrale di Cherry Bank). Erano presenti il sindaco Giorgio Ciotti e l'assessora alle Pari opportunità, Rosina Martella, che hanno ricordato il valore e l’importanza della Giornata, insieme alle private banker Antonella Ricco e Cinzia Ugolini. Successivamente si è tenuto, nella sala ex Lavatoio, un incontro aperto alla cittadinanza dal titolo "La violenza di genere nella comunità".
A Cattolica l’inaugurazione si svolgerà domani, martedì 26 novembre, alle 17.30. La panchina rossa troverà posto al Parco Robinson. Seguirà un momento di raccoglimento in memoria di tutte le donne vittime di violenza. Durante l’evento, Silvia Giorgi del Teatro Cinquequattrini aps darà voce a letture intense e significative, alla presenza del centro antiviolenza Chiama ChiAMA e delle studentesse e degli studenti del laboratorio teatrale “Siamo Pari”. Saranno presenti la sindaca Franca Foronchi e l'assessora alle Pari opportunità, Claudia Gabellini, insieme a Luca Marcaccini e Michela Melani, rispettivamente responsabile e vice responsabile della filiale Cherry Bank di Cattolica.
Dichiara Maddalena Ganz, Responsabile Marketing e Comunicazione di Cherry Bank: “La donazione delle panchine rosse a Morciano di Romagna e Cattolica rappresenta per noi non solo un simbolo dell’impegno contro la violenza di genere, ma un invito a tutta la comunità a riflettere e agire. La violenza contro le donne è un problema che riguarda tutti e richiede una risposta collettiva: istituzioni, aziende e cittadini devono fare la propria parte. Con questa iniziativa vogliamo contribuire a tenere viva l’attenzione sul tema, ricordando le vittime e rafforzando il messaggio di speranza e cambiamento”.
