Non è stato un incidente, come qualcuno voleva far credere. E non è stato nemmeno causato da una presunta ascesa sulla rupe. Purtroppo è stato un gesto volontario, inatteso ed incredibile almeno a detta di chi lo aveva incontrato fino a qualche ora prima. Un tragico gesto ha interrotto la vita di un ingegnere 32enne originario di Novafeltria tornato in Valmarecchia per salutare amici e parenti. Fino a qualche ora prima della disgrazia era stato in compagnia senza lasciar presagire nulla, poi è salito sulla rupe di San Leo, ha lasciato auto e zainetto e si è buttato nel vuoto. Istantaneo il decesso e drammatico il ritrovamento.
Cronaca
12:54 - Romagna