La settima edizione di Io Lavoro e Guido Sicuro si svolgerà giovedì 5 dicembre a Misano World Circuit e come da tradizione sarà centrata sulla prevenzione degli incidenti stradali che avvengono sui percorsi di lavoro e nei trasferimenti da e verso le aziende. In questi anni sono centinaia le aziende che hanno aderito al progetto, condividendone gli obiettivi ed iscrivendo all’iniziativa i loro dipendenti. La partecipazione è gratuita grazie al sostegno e al contributo degli enti che promuovono Io Lavoro e Guido Sicuro. Io Lavoro e Guido Sicuro ha l’obiettivo di generare una cultura della prevenzione, che per quanto riguarda gli incidenti stradali riguarda principalmente l’attenzione sulla sicurezza in strada. Tutti gli incidenti stradali rappresentano un danno fisico ed economico per le persone, al quale si aggiunge quello che sopporta l’azienda per cui lavora la persona coinvolta. Il progetto ha anche aspetti legati al tema della mobilità, a come dovrà evolversi il modello della fruizione e le implicazioni che attengono prevenzione e sicurezza, sullo sfondo di un contributo alla sostenibilità ambientale a cui tutta l’operatività del sistema economico deve guardare.
Alla presentazione, sono intervenuti Mattia Morolli (Assessore al Lavoro Comune di Rimini), Antonino Pizzimenti (Inail Rimini), Nadia Rossi (Consigliere regionale), Andrea Albani (Managing Director Misano World Circuit), Michele Bertoldo, Ausl - Ingegnere Sicurezza Antinfortunistica. Testimonial di quest’anno sono il neocampione del Mondo della MotoE, il riminese Matteo Ferrari e Mirko Acquarelli, atleta del Riviera Basket Rimini. La giornata, coi partecipanti suddivisi in quattro gruppi, vedrà l’alternarsi di sedute in aula e prove pratiche a cura degli istruttori della scuola di guida sicura BMW - Guidare Pilotare di Siegfried Stohr. L’ex pilota di Formula Uno interverrà in aula presentando La tecnologia per la sicurezza: “l’Eye Tracking” per la guida sicura.
A disposizione, turni di prova in auto, in moto e con veicoli modificati per consentirne l’utilizzo a persone disabili, grazie alla collaborazione di GuidarePilotare con BMW Italia. Le tre vetture sono dotate di dispositivi di guida a controllo elettronico e nei corsi l'integrazione è totale, prevedendo l'inserimento delle diverse identità – normodotati e disabili – in un unico contesto inclusivo, all'interno del quale non è presente alcuna differenziazione.
La giornata terminerà con la consegna degli attestati di partecipazione.