“Secondo gli ultimi riscontri raccolti 'sul campo' da Visit Rimini, le aspettative turistiche per i mesi di luglio e agosto per quanto riguarda Rimini sono superiori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sono segnali incoraggianti per tutto il sistema turistico della Riviera e della Romagna, pesantemente danneggiato dall'alluvione del mese di maggio e dai conseguenti strascichi, nonché dal maltempo che si è protratto per tutto il mese di giugno. Questo ha portato a un ritardo, o meglio uno slittamento delle richieste e delle prenotazioni, verso i mesi più caldi dell'estate, a conferma di un trend positivo verso la nostra Riviera registrato già nei primi quattro mesi del 2023 e poi bruscamente interrottosi con il dramma dell'alluvione che ha colpito la Romagna.
Va detto che per Rimini già il mese di giugno ha chiuso con una occupazione alberghiera appena al di sotto di quella dello scorso anno, con un dato positivo del 35% di stranieri. Sempre secondo le rilevazioni di Visit Rimini, si assiste ad una crescita di visitatori provenienti da Belgio, Francia e Paesi dell’Est Europa, questi ultimi sospinti dai voli promossi dall’aeroporto Federico Fellini, che compensano la leggera flessione del mercato tedesco. Positivo in questo contesto anche l’arrivo a Rimini di ospiti provenienti dai Paesi Scandinavi. Un andamento che da una parte ci lascia essere cautamente ottimisti per il proseguo dalla stagione, dall’altro ci dà contezza dell’importanza della programmazione di eventi e di appuntamenti sul territorio tra manifestazioni fieristiche, sportive, congressuali, il concerto di Vasco Rossi, gli appuntamenti ormai tradizionali che hanno sostenuto l’occupazione alberghiera e quindi l’indotto per il territorio, in un contesto delicato e incerto, consentendoci di superare un mese che altrimenti, avrebbe pagato maggiormente il contraccolpo della situazione meteorologica”.