La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione della piazza di Santa Giustina, intervento previsto dal programma “Città diffusa” per la valorizzazione delle aree urbanizzate del territorio comunale.
Il progetto, la cui progettazione e realizzazione è a cura di Anthea, ha come obiettivo quello di trasformare la piazza che si trova all’incrocio della via Emilia Vecchia da grande parcheggio a luogo di incontro per la comunità. Si interverrà quindi ampliando le aree pedonali, incrementando il verde dal punto di vista quantitativo e qualitativo e riorganizzare il parcheggio presente, mantenendo la sosta ma rendendo l’area più funzionale. La nuova piazza sarà idealmente suddivisa in due parti: l’area dedicata a parcheggio e la piazza pedonale, separata e protetta delle strade.
Il parcheggio delle auto sarà organizzato in parte a “spina di pesce” (lato fabbricati) e in parte in linea (lato Via Emilia) e garantirà la sosta a 17 auto. La corsia del parcheggio proseguirà nella parte pedonale e sarà mantenuto l’attuale regolamento della circolazione. Nella parte della piazza, la carreggiata stradale sarà sopraelevata alla stessa quota delle aree pedonali, per garantire in caso di iniziative ed eventi una piazza più ampia, che potrà estendersi fino alla Via Emilia. È inoltre prevista un’ampia fascia verde, in parte alberata, che garantirà una protezione dalla circolazione della Via Emilia. L’intervento sarà completato dalla installazione della nuova illuminazione e della posa di nuovi arredi, che trasformeranno l’attuale contesto della piazza, donandole una nuova caratterizzazione e rendendola più ordinata e accogliente. La prossima settimana è in programma la consegna dei lavori, che prevedono anche il rifacimento dei sottoservizi a carico di Hera.
La riqualificazione della piazza di Santa Giustina, intervento che prevede un investimento di circa 300mila euro, rientra nel programma di lavori messi a punto per valorizzare l’identità e la storia dei luoghi e creare al contempo nuovi spazi di incontro e condivisione per le comunità che quei luoghi li vivono.
Proseguono i lavori per la riqualificazione dell’area antistante la pieve di San Salvatore, avviati alla fine del mese di agosto con i primi scavi archeologici. L’intervento renderà visibile la Pieve storica attraverso la ricostruzione del rapporto con lo spazio antistante, liberato da tutti gli elementi di impatto visuale (quali siepi, pali, cassonetti, recinzioni e auto in sosta).
Sono iniziati da qualche giorno anche i lavori di bonifica propedeutici alla riqualificazione dell’area archeologica di San Vito. Obbiettivo dell’intervento è di valorizzare l’area attraverso la riscoperta del suo ruolo storico e dei legami con gli elementi territoriali che lo circondano, sviluppandone la fruizione attraverso un insieme di interventi. Tra questi la realizzazione di un percorso ad anello in grado di unire le rovine del ponte, l’antico tracciato della via Emilia e il fiume Uso; la realizzazione di una nuova pavimentazione dal sagrato della Chiesa al ponte e l’installazione di un sistema di illuminazione.