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Cronaca 16:19 | 24/06/2021 - Riccione

La lite diventa rapina: due feriti, preso uno degli aggressori ma gli altri due in fuga

Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17:00 circa, i carabinieri della Stazione di Riccione sono intervenuti in Piazzale Roma a Riccione poiché nel tratto di spiaggia antistante era stata segnalata una violenta lite tra un gruppo di ragazzi. Al loro arrivo, i carabinieri hanno trovato sul posto solo due persone: un quarantaduenne della provincia di Macerata ed un ventiduenne della provincia di Modena, entrambi in vacanza a Riccione, i quali hanno raccontato ai militari di essere stati vittime di aggressione e di rapina da parte di un gruppo di tre africani, dei quali hanno subito fornito una sommaria descrizione nonché ne hanno indicato la via di fuga. Così i carabinieri hanno avviato immediatamente le ricerche, riuscendo a scovare uno degli aggressori nascosto a circa 300 mt di distanza, accovacciato dietro un veicolo. Immediatamente bloccato, un ventunenne incensurato del Mali, è stato condotto in caserma ove nel frattempo si erano recate le due vittime, vistosamente contuse e sanguinanti, per sporgere denuncia e chiarire i fatti. Da quanto emerso, sarebbero stati degli sguardi insistenti e qualche parola di troppo ad accendere la lite tra il gruppo di tre africani ed i due turisti. Una lite violenta, tra pugni e cinghiate, degenerata in una vera e propria rapina, atteso che al quarantaduenne sono stati sottratti 40 euro dallo zaino, proprio nelle fasi della colluttazione.

Del “bottino” ne è stata recuperata solo la metà, trovata nelle tasche del aggressore e restituita all’avente diritto. Nel frattempo, mentre i carabinieri proseguono le indagini per identificare i due africani riusciti a dileguarsi, il ventunenne del Mali, che ha fornito la sua versione dei fatti raccontando di aver reagito a degli insulti ma negando ogni altro addebito, è stato condotto in carcere e li rimarrà in stato di arresto fino alla convalida del provvedimento, così come disposto dal PM di turno, dott. Davide ERCOLANI. 

Per i due feriti, invece, la vicenda si è conclusa con 20 gg di prognosi per il quarantaduenne e con 5 gg per il più giovane, entrambi dimessi in serata.