Si sono svolte questo pomeriggio, alle ore 15, le esequie del Decano della Chiesa riminese don Probo Vaccarini, trasmesse in diretta su Icaro TV (canale 91 digitale terrestre). Don Probo è deceduto a casa, nella notte tra venerdì e sabato all’età di 101 anni. A presiedere la s. Messa in Basilica Cattedrale, a Rimini, c’era il vescovo di Rimini Francesco Lambiasi. Tantissimi i sacerdoti, presenti, e tutti i figli maschi: don Giuseppe, don Giovanni, don Gioacchino e don Francesco. I figli maschi hanno portato il feretro a spalla all’ingresso e all’uscita per l’ultimo viaggio verso la sepoltura. Le figlie e una nipote hanno proclamato la Liturgia della Parola e le preghiere dei fedeli.
Per esplicita volontà dei familiari, non sono state cambiate le letture della Liturgia della Parola, ma mantenute quelle del giorno nelle quali è stato facile trovare corrispondenza con la vita stessa di don Probo.
Nell’Omelia, il Vescovo di Rimini ha parlato di un “Doppio Natale” per don Probo. E ha citato i Dialoghi delle carmelitane, in cui l’autore Georges Bernanos definisce la morte un doppio abito, una veste candida non cucita in serie con taglie approssimative ma confezionata della giusta misura”, della taglia del defunto, pronta per essere indossata. “Quando toccherà anche a noi, ci renderemo conto che perfino la data e anche tanti particolari erano quelli giusti”.
È accaduto così anche per don Probo, proprio come era successo per don Oreste Benzi morto tra la notte del’1 e del 2 novembre perché “a seconda del fuso orario, le varie comunità della Papa Giovanni XIII sparse sulla faccia della terra potessero dire che il don era stato chiamato dal Signore al Santo Viaggio in occasione della festa dei santi o per la commemorazione dei fedeli defunti”.
Don Probo era un “autentico patriarca”, lo ha definito il Vescovo. La sua morte non poteva che accadere nel tempo di Avvento perché durante “le esequie si potessero proclamare proprio queste parole della liturgia, come l’incantevole brano tratto dal Cantico dei Cantici e il Vangelo della visitazione di Maria, in modo da vederle combaciare perfettamente con la sua vita. In questo brano di Vangelo risuona per la prima volta in tutto il Nuovo Testamento la prima benedizione in assoluto. Ieri era la domenica del sì di Maria, oggi la giornata della benedizione”.
La salma di don Probo sarà seppellita al cimitero comunale di Rimini.