L'associazione Radicali Rimini "Piergiorgio Welby" comunica la sua adesione all'iniziativa promossa dall'onorevole Lia Quartapelle per "adottare" un prigioniero iraniano. Il progetto consiste nell'inviare periodicamente lettere all'ambasciata iraniana perché renda conto delle condizioni dei prigionieri politici attualmente reclusi in Iran e ne conceda la scarcerazione. È un atto con lo scopo di fare, seppur simbolicamente, pressione sulla repubblica islamica e dimostrare che parte della cittadinanza italiana non si sta voltando dall'altra parte davanti alla barbare azioni perpetrate nel paese persiano.
Radicali Rimini ha deciso di adottare in particolare due prigionieri: Yousef Barzgar, processato senza che fossero rispettate le più basilari regole dello stato di diritto e Marjan Jangjoo, imprigionata e attualmente a rischio di tortura e pena di morte. "Quanto sta accadendo in Iran - si legge in una nota - non può lasciarci indifferenti, serve intervenire il prima possibile con azioni politiche forti, se ciò non dovesse essere nelle intenzioni del governo partiremo noi dal basso e per questa ragione che prossimamente inviteremo a partecipare all'iniziativa anche il consiglio comunale di Rimini.