Sarà completata per la stagione invernale del Natale la nuova pavimentazione del sottopasso Ceccarini nella parte centrale sotto la linea ferroviaria. In questi giorni gli operai sono al lavoro per montare la parte del tratto verso mare. Si ricorda inoltre che il sottopasso non è mai stato chiuso anche con l’avvio degli interventi riguardanti il tratto interrato compreso tra lo specchio acqueo e la rampa lato mare. Si sta lavorando quindi alla realizzazione della nuova pavimentazione, illuminazione, rivestimenti laterali, e agli interventi al soffitto. L’illuminazione a faretti, come è noto, sarà modulabile a seconda delle esigenze di utilizzo, in modo da creare un luogo scenografico di giorno, ben illuminato di notte. Il soffitto rimesso a nuovo avrà lo stesso trattamento di rasatura di quello realizzato nella parte precedente, la pavimentazione è in pietra Lipica Fiorito, le pareti perimetrali, oggi di graniglia di colore bianco-grigio, saranno invece caratterizzate da un rivestimento ligneo in doghe di larice siberiano, anche queste in continuità, come dimensioni, sezione e colore, a quelle visibili nelle altre sezioni di sottopasso mentre il muro del corpo centrale del sottopasso è armonizzato alla pavimentazione e al soffitto, in quanto l’obiettivo del progetto è di far emergere il rivestimento ligneo della pareti.
"La nuova veste del sottopasso Ceccarini è l'opera che ci inorgoglisce particolarmente - ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici, Lea Ermeti (nella foto) -. Pensiamo solo al fatto che il critico di architettura Francesco Pagliari ha inserito il nuovo sottopasso Ceccarini nella pubblicazione annuale di The Plan, selezionandolo tra vari progetti di residenziale, edifici industriali ed interventi di servizio. L’ampliamento del sottopasso riqualifica di fatto anche viale Ceccarini che, solo pochi anni fa, era accessibile da quello che poteva essere descritto solo come un tunnel di collegamento, senza un'anima e senza identità. Oggi inoltre abbiamo verificato che si sta procedendo ai lavori anche per quanto riguarda la palestra di viale Ionio. Si è iniziato a montare le impalcature che servono all'edificazione dei pilastri delle fondazioni. Insomma dopo un momento di rallentamento dovuto alle note questioni del Covid e della difficoltà di reperire materiale con i bonus governativi sull'edilizia, si sta riprendendo l'attività dei lavori pubblici a pieno ritmo".
Come è noto i lavori di ricostruzione a basso impatto ambientale della palestra della scuola secondaria di 1° grado “F.lli Cervi” di via Ionio prevedono un investimento complessivo da parte del Comune di Riccione di 1.175.000 euro. Il nuovo edificio sarà completamente rinnovata dal punto di vista dell’altezza, dell’impiantistica strutturale, dell'adeguamento sismico e degli standard di prestazione. Seguirà la progettazione dello Studio Thesis, lo stesso che ha progettato la palestra della di via Alghero. La struttura avrà pareti rivestite interamente in legno, un’altezza uniforme di 7 metri, rispetto al corpo attuale, che consta di altezze differenti per una superficie di 500 mtq. Avrà il termo cappotto esterno e negli spogliatoi con nuovi impianti di illuminazione e riscaldamento idonei a garantire una buona coibentazione e risparmio energetico.