“Plateale il fallimento della Giunta Angelini sulla sicurezza, squallido il tentativo del sindaco di scaricare le proprie incapacità amministrative sull’ex Commissario prefettizio”.
Così in una nota il capogruppo della Lega Elena Raffaelli a margine della notizia della mancata presentazione da parte del Comune di Riccione del progetto per la sicurezza urbana dopo che il sindaco Daniela Angelini aveva dichiarato trionfalmente solo un mese fa di aver già ‘sviluppato un piano operativo’ per ‘blindare tutta l’area pedonale di viale Ceccarini e zone limitrofe’.
“Incredibile la marcia indietro dell’amministrazione comunale, ma ancora più incredibile che Angelini il 24 marzo scorso abbia confermato l’esistenza di un piano inesistente e che un mese dopo cerchi di giustificare la mancata presentazione dello stesso piano a causa del bilancio ‘non congruo’ ereditato dal Commissario. Si tratta dell’ennesimo scivolone del sindaco che fa tutto da sola azzerando la propria residua credibilità amministrativa. Dopo quest’ultima indecorosa performance difficile che siano in molti nel territorio a dare credito a eventuali promesse e progetti della Giunta. A questo punto la riflessione è una sola: di fronte alle sfide che abbiamo davanti Riccione può permettersi di vivacchiare fino alle prossime elezioni comunali del 2027 senza un’amministrazione capace e propositiva, rischiando di rimanere ai margini perdendo opportunità e competitività? La risposta credo sia una sola e Angelini dovrebbe trarne le dovute conseguenze. Dimissioni”.