Il 14 aprile scorso aveva compiuto 97 anni. Oggi, purtroppo, lascia la vita terrena un altro grande personaggio della provincia di Rimini. Si è spento, infatti, Primo Antolini una delle figure storiche dell'imprenditoria riminese. Cresce nella campagna romagnola, in una famiglia contadina che gli trasmette il valore del lavoro e della responsabilità. Lo scoppio della seconda guerra mondiale mette fine alla sua tranquilla vita di provincia, coinvolgendolo nel tragico conflitto e nella conseguente prigionia in un campo di concentramento in Germania. Dopo un periodo dedicato all’insegnamento come maestro elementare (aveva come collega Tonino Guerra), inizia la sua carriera imprenditoriale nell’azienda del suocero, Fernando Paglierani. Inizialmente era una semplice officina meccanica che produceva insaccatrici per il cemento poi, negli anni ’60 e dopo il ritiro del suocero, Primo Antolini prende le redini dell’azienda, investendo ampie risorse nella ricerca di soluzioni innovative e trasformando PAGLIERANI in quell’azienda che oggi è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. È stato solo l’inizio di una lunga carriera caratterizzata da geniali intuizioni e da una visione internazionale di un’imprenditoria votata all’Italian Made. Nel gennaio 2013 in Prefettura gli venne consegnata la medaglia d'onore. Al figlio Sergio il cordoglio della redazione di Geronimo.
Cronaca
07:12 | 12/10/2018 - Rimini