Piccoli campioni dei pedali crescono. E cresce anche il palmarès del VeloClub Cattolica. Cinque dei giovani talenti della squadra ciclistica della Regina hanno fatto incetta di premi e alle medaglie si sono aggiunti i riconoscimenti da parte del Comune di Cattolica. La Sindaca Franca Foronchi, l’Assessore allo sport Federico Vaccarini e il presidente del Consiglio comunale Alessandro Montanari hanno ricevuto i cinque atleti in Sala Giunta a Palazzo Mancini, insieme con gli altri compagni, allenatori e famiglie, e hanno consegnato loro gli attestati di merito sportivo.
I giovani campioni sono Stefano Cavalli, Lorenzo Gabellini e Giacomo Iacubino per la categoria allievi (15-16 anni), Andrea Ferretti e Thomas Urbinati per la categoria esordienti. Con loro, erano presenti anche i direttori sportivi Alver Cavalli e Valentina Mancini, il presidente del VeloClub Massimo Cecchini e Ivan Cecchini, reduce dalle radiocronache delle tre tappe del Tour de France che si sono svolte in Italia.
“Il nostro grazie di cuore a Massimo e Ivan Cecchini e a tutti gli allenatori – ha esordito la prima cittadina – per la passione che sapete trasmettere a questi ragazzi e ragazze. È la passione che allevia la fatica di uno sport che è sacrificio e disciplina. Attraverso lo sport, capiscono l'importanza dell’impegno. Ognuno poi da quello che può, ma lo fa nella convinzione che per raggiungere qualunque traguardo ci vuole impegno. Nello sport come nella vita. Lo sport è vita e insegna a vivere, a trovare un equilibrio anche nelle difficoltà. Insegna a rialzarsi e a riprovarci. Come Amministrazione diamo grande importanza a tutti gli sport ed eventi sportivi, piccoli o grandi che siano, perché ogni disciplina educa e trasmette valori. È così che si formano le persone e i cittadini. E grazie anche a genitori e famiglie per tutto il supporto che danno ai loro ragazzi e ragazze. Vi siamo vicini”. “Siete una realtà che riesce a dare veramente tanto alla nostra comunità – ha detto l’Assessore Vaccarini - Il ciclismo è un’attività faticosa, è uno sport fisico e mentale. Ma su quella bici non siete soli, ci sono gli istruttori, c’è quello che vi insegnano. Vi accompagnano in questo vostro percorso di crescita sportiva e umana insieme con le famiglie che sono il vostro primo sostegno e fonte di incoraggiamento”.
“Investiamo tanto sui giovani – è intervenuto il presidente del Veloclub Cecchini – e possiamo farlo grazie anche al grande lavoro che portiamo avanti con la Granfondo Squali Trek. Abbiamo un vivaio con più di 50 iscritti tra i 6 e 16 anni tutti mossi da una grande passione e amore per questo sport già da piccoli”.