Undici nomi, undici grandi storie. Sono tante e cariche di significato le intitolazioni approvate all’unanimità dalla I commissione consigliare, su proposta della commissione toponomastica. A partire da due grandi nomi della musica italiana legati chi per affetto chi per radici a Rimini, che andranno a caratterizzare la zona mare della città: Lucio Battisti e Carlo Alberto Rossi.
A Lucio Battisti, considerato uno tra i maggiori cantautori italiani di sempre, riminese d’adozione sarà intitolata la rotatoria davanti al Parco Fellini e al Grand Hotel, nel cuore della marina. A Carlo Alberto Rossi, musicista che ha collaborato con alcuni tra le più grandi interpreti della musica italiana (quali Mina, Milva, Mia Martini) sarà invece dedicati il tratto 3 del Parco del Mare, da piazzale Marvelli a Piazzale Benedetto Croce. “Si va così a legare tutta la zona della nostra marina a chi ha contribuito con il proprio lavoro e con il proprio talento ad arricchire il patrimonio artistico del nostro Paese e cambiarne il costume – sottolinea l’assessore alla toponomastica Francesco Bragagni – figure di alto profilo, profondamente legate a Rimini, che andranno a creare una sorta di boulevard dell’arte, affiancandosi a figure che hanno fatto la storia del turismo, come Arpesella”.
La I commissione ha inoltre approvato le altre proposte di intitolazione già vagliate dalla commissione toponomastica, con l’omaggio a due importanti figure femminili: a Lina Merlin, madre Costituente, prima senatrice donna nella storia italiana, sarà intitolata tra via San Martino in Riparotta e via Palmiro Togliatti, mentre ad Anna Pizzagalli, tra le prime donne nel nostro territorio a diventare dirigente sindacale, sarà intitolata l’area verde in via Baracca (in prossimità dei sindacati di via Marzabotto).
A questi si aggiungono il ricordo ad un patriota e partigiano. Ad Aristide Perilli, garibaldino riminese, combattente nella II e nella III Guerra d'indipendenza, sarà intitolata la piazzetta di via Marco Minghetti (in prossimità dell'Arco d'Augusto) mentre a Quinto Sirotti, medico e partigiano, sarà dedicata la piazzetta davanti al Circolo nautico di Viserba.
Al sovrintendente della polizia di Stato Antonio Mosca, caduto in servizio per mano della banda Uno Bianca e decorato con la medaglia d'oro al valor civile, saranno dedicati i Giardini davanti alla “Casa del Volley” a Villaggio Primo Maggio. La rotatoria sulla via che porta il nome del sindaco di Rimini Walter Ceccaroni sarà intitolata ad un altro primo cittadino, Nicola Pagliarani, in carica dal 1970 al 1977.
Tornando in campo culturale: a René Gruau, artista riminese le cui opere sono esposte al Museo della Città, sarà intitolata la Rotatoria tra via Dante e via Roma; alla giornalista e scrittrice Oriana Fallaci, sarà dedicata la rotatoria tra via Libero Missirini, via Sacramora e via Elvis Presley (nelle vicinanze del polo studi di Viserba), mentre a Enzo Tortora, giornalista, autore e presentatore televisivo, vittima di uno dei più clamorosi errori giudiziari delle storia italiana, sarà intitolata la rotatoria tra via Pascoli, via Flaminia e via Flaminia Conca.