Alle ore 21:30 di sabato scorso mentre i poliziotti pattugliavano la zona del Viale D’Annunzio di Riccione notavano un gruppo di tre giovani, presumibilmente extracomunitari, che alla vista della pattuglia cercavano di allontanarsi e dileguarsi nella zona buia della battigia. I tre venivano immediatamente raggiunti e bloccati prima che si dileguassero. Uno di questi, un 22enne egiziano, poco prima di essere fermato, credendo di non essere visto, gettava tra la sabbia, nella zona buia, un pacchetto di sigarette, oggetto che veniva immediatamente raccolto dagli operatori. Dopo aver bloccato il gruppetto i poliziotti procedevano a verificare il contenuto del pacchetto di sigarette, all’interno del quale vi era una mascherina anti Covid che presentava nel suo interno un taglio nel tessuto dove era stata ricavata una tasca che conteneva 7 involucri di cellophane bianco, del peso lordo di gr. 5 contenente cocaina. Gli altri due giovani, vista la rvelocità dell’intervento degli agenti non sono riusciti a sottrarsi al controllo. Un 21enne albanese ed un 19enne egiziano, quest’ultimo trovato in possesso all’interno del suo marsupio di una lama di un taglierino della lunghezza di cm.7,5 ed una tessera sanitaria/codice fiscale intestata ad un 28enne milanese che ne aveva denunciato il furto il 26 luglio scorso.
Il 19enne è stato indagato in stato di libertà per la ricettazione e per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Il 22enne egiziano che ha gettato la mascherina con all’interno i 7 involucri di cocaina è stato tratto in arresto per detenzione di droga ai fini di spaccio. Il giovane, disoccupato e con precedenti in materia di stupefacenti e reati contro il patrimonio era da ultimo stato arrestato a febbraio per concorso in rapina e detenzione di droga ai fini di spaccio. L’arrestato sarà sottoposto domani a processo con rito direttissimo.