Si terrà mercoledì 25 novembre una videocall tra l'amministrazione comunale, i rappresentanti delle categorie economiche e gli ambulanti del mercato settimanale del venerdì a Riccione per decidere delle misure di vigilanza sui protocolli sanitari come disposti dalla Regione Emilia Romagna. Questa la ricostruzione del Comune sugli ultii accadimenti in materia di mercato: "Nell'ultima riunione di giovedì 19 novembre, a seguito delle richieste delle associazioni di categorie, l'amministrazione si era attivata per reperire i 25 addetti alla vigilanza, tra volontari e steward, che le stesse categorie avrebbero dovuto contrattualizzare per una spesa economica di 750 euro a mercato. Cifra ripartita tra i circa 280 banchi presenti al venerdì e che quindi avrebbe comportato una spesa di circa 3 euro ad operatore del marcato. L'impegno di spesa per la vigilanza, in base alle normative in vigore contro la diffusione della pandemia, è a carico dell'ambulante (tale è stato anche per i pubblici esercizi) e non dell'amministrazione. Dalle associazioni, presenti alla riunione del 19 novembre come risulta dalla registrazione della videocall, era stata invece avanzata all'amministrazione comunale la richiesta di provvedere al pagamento della vigilanza, emettendo successivamente un bollettino per recuperare le somme. L'amministrazione ha quindi chiesto il supporto di un'agenzia specializzata per reperire il personale con costi di circa 3000 euro a mercato (circa 10 euro a banco) e al fine di attivare la procedura amministrativa e firmare il contratto, ha chiesto che le associazioni di categoria inviassero per mail una conferma scritta, procedura standard della contrattazione collettiva, che non è arrivata".
Mercoledì quindi si tornerà al tavolo perché l'obiettivo principale è quello di poter garantire nuovamente il regolare svolgimento del mercato del venerdì. Le due opzioni sono ancora entrambe percorribili, così come possono essere vagliate altre strade se dalle associazioni o dagli ambulanti arriveranno proposte praticabili nel rispetto delle normative anti Covid.
Come è noto, l'ordinanza regionale che resterà in vigore fino al 3 dicembre impone la perimetrazione dell'area mercatale, lasciando i varchi di ingresso e di uscita in base alla grandezza dell'area. A Riccione sono due in entrata e due in uscita, le altre vie traverse di accesso all'area devono essere chiuse, transennate e vigilate. All'interno dell'area del mercato gli agenti della polizia locale e della protezione civile dovranno vigilare sul distanziamento e l'uso dei dispositivi di protezione personale e saranno da conteggiare in aggiunta ai 25 steward.