Per info e segnalazioni:
geronimo it merce-non-autorizzata-sul-pullman-maximulta-allautista-e-sequestro-del-mezzo-A20537 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Cronaca 15:05 | 18/01/2021 - Rimini

Merce non autorizzata sul pullman, maximulta all'autista e sequestro del mezzo

Continuano i controlli da parte della Polizia stradale rivolti al trasporto di passeggeri ed in particolare a quelli internazionali.

Nello scorso fine settimana una pattuglia della Polizia stradale di Rimini in servizio di vigilanza stradale all’altezza del km 204 della SS16 procedeva al controllo di un autobus con targa albanese in servizio di linea internazionale di trasporto di passeggeri condotto da tale O.J. classe 92 cittadino albanese. Gli agenti constatavano che l’autobus non stava effettuando solo un trasporto di passeggeri per il quale era regolarmente autorizzato ma anche un trasporto di merci. Nei vani sottostanti il veicolo venivano rinvenuti numerosissimi pacchi non appartententi ai passeggeri ma destinati ad altri cittadini albanesi residenti in Italia.  Gli agenti pertanto provvedevano a sanzionare il conducente per il trasporto non autorizzato di merci come previsto dalla l.398/74 con una sanzione di 4130€ e a sottporre a fermo amminstrativo per 3 mesi l’autobus. Inoltre da un controllo documentale gli agenti accertavano che non erano state rispettate le prescrizioni relative alle tariffe dei titoli di viaggio  di cui all’art.7 c.1 della l.285/2005 elevando una sanzione amministrativa di 533€.

Le due violazioni venivano pagate subito dal conducente che poteva così terminare il viaggio e condurre l’autobus presso la sede  di Torino dove scontare il periodo di fermo dei tre mesi come dallo stesso richiesto. Tale cosa faceva però sorgere dubbi agli agenti che nel corso della stessa giornata contattavano la Polizia locale di Torino per verificare l’effettiva presenza dell’autobus presso la sede indicata. Sul posto gli agenti trovavano l’autobus intento ad intraprendere un nuovo viaggio  verso l’Albania tanto che a bordo venivano trovati numerosi passeggeri in attesa della partenza. L’autobus veniva quindi a questo punto sottoposto a sequestro ai fini della confisca.