Ricevuti dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile i nulla-osta per l’immissione in servizio dei quattro filoveicoli a trazione elettrica VAN HOOL “Exqui.City18T”, il presidente della Provincia di Rimini, Riziero Santi, ha firmato il decreto che dispone la loro immediata immissione in servizio nel percorso Rimini-Riccione.
Superati tutti i collaudi previsti, da quello della linea della scorsa primavera a quelli dei mezzi che hanno impegnato fino a ieri Provincia, PMR e Start Romagna con i tecnici di USTIF, termina così la fase sperimentale di Metromare che da oggi diviene a tutti gli effetti una filovia a trazione elettrica.
“Il servizio Metromare – dichiara il presidente della Provincia, Riziero Santi - entra nell’era dell’elettrico e ritengo che questa sia una notizia di portata storica per il nostro territorio. Il forte richiamo della società civile, e dei giovani soprattutto, per un cambiamento in senso più ecologico del modello di sviluppo, che coniughi una crescita equa e sostenibile con il rispetto dell’ambiente, il PNRR e le prospettive concrete di realizzare interventi che rispondano seriamente a queste legittime aspettative che la migliore politica deve saper far proprie, il nostro impegno in questa direzione con il Patto provinciale per il Lavoro e per il Clima, sono tutti elementi che compongono una cornice secondo me chiara entro cui dobbiamo operare. Metromare viene da lontano, mi si permetta di dirlo con orgoglio, e il fatto che oggi, all’interno di questa fase storica così complessa e delicata, termini la fase sperimentale e si entri a regime con l’immissione in servizio dei mezzi a trazione elettrica per me ha un significato straordinario, concreto e simbolico allo stesso tempo. Significa che nella provincia di Rimini amministratori lungimiranti hanno disegnato un futuro che si è rivelato coerente con le necessità e le priorità di oggi. E’ stato un percorso non facile e quando le storie terminano con il lieto fine si ha la tendenza a dimenticare gli ostacoli che si sono superati con grande difficoltà, le battaglie che ci sono state e gli uomini che per 25 anni le hanno combattute. Oggi è il giorno in cui possiamo celebrare pienamente il loro e il nostro successo che, per una volta lo possiamo affermare con tranquilla sicurezza, rappresenta il bene di tutta la comunità dei cittadini della provincia di Rimini.”