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Davanti alla caserna dei Carabinieri aveva messo le mani addosso al patrigno, per futili motivi. Ma le telecamere della caserna hanno ripreso tutto, ma proprio tutto. Era stata una richiesta fatta al figliastro dall'anziano, ovvero tornare a casa a prendere i documenti dimenticati. Ma la domanda ha scatenato l'ira dell'uomo, che ha preso a schiaffi il patrigno venendo così arrestato per maltrattamenti in famiglia nelle ore successive. Tutto è iniziato nella giornata di lunedì quando la vittima, 82 anni, la moglie di 10 anni più anziana e affetta da demenza senile, accompagnati dal figlio di quest'ultima, si sono presentati nella caserma dei carabinieri per sporgere una denuncia. Quando l'anziano si è accorto di essere sprovvisto dei documenti, ha fatto richiesta al figliastro di tornare indietro a prendere la carta di identità. Il 59enne si è subito inalberato e ha iniziato ad insultare il povero uomo. Quindi andato su tutte le furie, lo ha colpito in faccia con una borsa, quindi gli ha sferrrato pugno alla mano. La scena, come raccontato in apertura di articolo, oltre ad essere stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza della caserma, è stata notata da un militare dell'Armam che è intervenuto per bloccare l'aggressione, provvedendo a soccorrere l'82enne. Ora l'uomo dopo aver subito una richiesta di carcerazione dove si trovava ora, in Sicilia, firmata dal Sostituto Procuratore della Repubblica, dr. Ercolani, è stato portato nel carcere dei "Casetti" in attesa dell'interrogatorio di garanzia.
