Donne ancora una volta alla mercè di chi aveva carpito la loro fiducia in nome di un amore o presunto tale che con il tempo si è dimostrato solo falso. E così anche oggi purtroppo dobbiamo raccontare dell'ennesima aggressione nei confronti di una giovane fidanzata, minacciata con un coltello da cucina: un 26enne di origine albanese è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l'accusa di minacce aggravate e atti persecutori. L'episodio è accaduto domenica verso le 18. Il 26enne si è presentato nel negozio di generi alimentari della ragazza - di 2 anni più giovane - e ha iniziato a inveire: afferrato un coltello dal bancone l'ha puntato alla giovane minacciandola di morte. Lei ha cercato di scappare ma l'uomo l'ha raggiunta e le ha immobilizzato un braccio col guinzaglio del suo cane. Riuscita a divincolarsi ha chiamato il 113: agli agenti ha raccontato che quanto accaduto era solo l'ennesimo di una lunga serie di episodi. Anche di fronte ai Poliziotti il 26enne ha continuato a inveire gridandole in albanese: "Stai attenta a quello che fai… vedrai quando esco cosa ti faccio". La donna ha pure ricevuto sul suo telefono il messaggio: "pezzo di putt… mi hai messo dentro… sono disposto a fare anche 10 anni, ma tu non avrai salvezza".
Cronaca
11:53 | 07/11/2017 - Dall'Italia