Minaccia i vicini e gli agenti con una mannaia

Anche in serata la questura di Rimini ha dovuto inviare un equipaggio delle Volanti questa volta in via Locatelli in quanto i condomini di uno stabile segnalavano un uomo, residente al terzo piano, in stato di forte agitazione psicomotoria che imbracciava un estintore. Gli agenti, subito intervenuti, accertavano che egli aveva in atto la misura della libertà vigilata emessa dall'Ufficio di sorveglianza di Reggio Emilia del 20.12.2017 con la prescrizione di presentazione al centro di salute mentale di Rimini. Gli agenti saliti al terzo piano constatavano che nella serratura della porta di ingresso dell'appartamento dell’uomo, vi era la chiave inserita; dopo aver suonato il campanello, l'uomo apriva  e chiedeva i motivi della loro presenza. Sin da subito l'uomo in evidente stato di agitazione, proferiva parole senza senso e talvolta minacciose, sia nei confronti degli operatori che dei condomini che a suo dire gli scaricavano della corrente addosso sia dal piano di sopra che di sotto, minacciandoli di ucciderli con una mannaia. Gli agenti chiedevano all’uomo di poter entrare all'interno dell'abitazione, la quale si presentava completamente in disordine ed una evidente situazione igienico sanitaria precaria, con le pareti ed i vetri danneggiati. L’uomo notati i quattro agenti fuori dal pianerottolo, li invitava ad entrare all'interno dell'appartamento uno alla volta e per un massimo di due persone. Uno degli operatori mentre entrava, notava una "mannaia" conficcata nel mobile dell'ingresso e senza farsi notare la consegnava ai colleghi rimasti fuori dal pianerottolo. Mentre si cercava di stabilire un contatto verbale con l’uomo, quest'ultimo cercava invano la sua "mannaia" continuando a minacciare di morte i suoi vicini, minacce successivamente estese anche agli operatori presenti sul posto.  Nel frattempo sul posto giungevano anche i sanitari del 118. Con la scusa di verificare il suo contatore ENEL, si cercava di far uscire l’uomo dalla sua abitazione per riuscire a bloccarlo prima che si impossessasse di altri coltelli. Una volta fuori casa, gli operatori anche con l’utilizzo lo spray urticante, riuscivano a bloccare l’uomo, che veniva messo in sicurezza e affidato alle cure del personale sanitario per il successivo trasferimento presso il locale pronto soccorso per un ricovero in psichiatria. L’uomo è stato segnalato per minacce a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato