Ex bomber di fama planetaria ed oggi fuoriclasse del foot-volley, sempre più icona social (ha quasi due milioni di followers), creatore di tormentoni musicali e, fra pochi giorni, novello papà, Christian Vieri sarà mercoledì prossimo al Pineta di Milano Marittima per una tappa del suo nuovo "BoboDj Tour". Un'avventura inedita, ma tutt'altro che improvvisata, visto che i suoi celebri ritornelli postati quest'anno su instagram - dal jingle su Inzaghi alla Bobo Dance - sono diventati subito virali entrando di diritto nei fenomeni-social dell'estate 2018.
Bobo, come è nata questa passione per la consolle?
"Come sempre quasi per caso. Quest'estate ho postato sulla mia pagina instagram alcuni motivetti simpatici e, con mia grande sorpresa, sono diventati subito virali. A quel punto, il mio amico Fox (Andrea Guidi, direttore del Pineta Disco di Milano Marittima, ndr) ha iniziato a dirmi che con il mio talento potevo fare il dj. E, come sempre, ha insistito talmente tanto che, alla fine, ho cominciato a crederci pure io".
E quando l'idea è diventata realtà?
"Quest'estate alla discoteca Ushuaia di Ibiza, dove suonava il mio amico Andrea Oliva. Lui mi ha chiamato alla consolle e la gente ha iniziato ad urlare 'Bobo Dance'. In quell'istante mi sono convinto definitivamente".
Oggi, dunque, dopo aver fatto il calciatore e l'imprenditore, possiamo considerarla a tutti gli effetti un disc-jockey…
"Come ogni cosa che faccio, anche in questo progetto non c'è improvvisazione. Sono due mesi che faccio pratica alla consolle. E vi assicuro che non è un gioco da ragazzi. Abbiamo strutturato lo show con il supporto di un vero e proprio staff di professionisti. Oggi lavoro con un vocalist, un trombettista ed un produttore dj. E con questa formazione mi vedrete mercoledì prossimo al Pineta".
Qual è il suo repertorio?
"In assoluto il genere house".
I suoi dj preferiti?
"Andrea Oliva e i Luciano".
Mercoledì, come detto, sarai al Pineta di Milano Marittima, una discoteca che per te è una "seconda casa"…
"In effetti al Pineta ci vado ormai da vent'anni. Conosco quel locale come casa mia e dunque la serata sarà inevitabilmente una grande festa tra amici. Passano gli anni, cambiano le mode, ma il Pineta è sempre lì, più bello e più carico che mai".
Tra poche settimane, fra l'altro, diventi papà…
"Sono emozionato e so già che mi cambierà la vita, ma io e Costanza non vediamo l'ora".