L'asticella dell'attenzione adesso si alza in territorio di Misano, dove in questi ultimi giorni si sono verificati diversi tentativi di frode tramite telefonate da parte di finti operatori di Poste Italiane, o in alternativa finti agenti di Polizia Locale. L’amministrazione comunale di Misano Adriatico e la Polizia Locale, invitano quindi la cittadinanza ad astenersi dal comunicare al telefono qualsiasi dato personale a sconosciuti. Ma sopratutto cedere alla tentazione di spedire o inviare denaro. Viene, inoltre ricordato come la notifica di eventuali multe, altri atti come le cartelle esattoriali, non passa ormai più per via telefonica, ma tramite l'invio attraverso canali certificati come la Pec.
Questo è l'invito delle autorità competenti. “Invitiamo i cittadini, qualora dovessero ricevere telefonate sospette, anche da numeri che apparentemente possono sembrare corretti, a recarsi di persona alla Polizia Locale o dai Carabinieri per verificarne la veridicità”, aggiunge l’assessore con delega alla Polizia Locale Filippo Valentini.