In settimana, si è concretizzato un nuovo step importante nel percorso di realizzazione del nuovo lungomare di Igea Marina. La Giunta comunale ha infatti approvato il progetto definitivo di fattibilità tecnico economica dell’opera, completando la candidatura di questo ambizioso intervento di rigenerazione urbana al bando regionale dedicato alle "infrastrutture verdi e blu". Nello specifico, oggetto di candidatura al bando – la cui scadenza era fissata per il 30 novembre - è il primo maxi stralcio del progetto, ossia la rigenerazione del tratto che va da piazza Alda Merini in direzione Nord per oltre 800 metri, sino all’altezza di via Petronio: quasi 2,5 milioni di euro l’investimento per questa prima tranche, con l’Amministrazione Comunale che mira ad accedere al contributo massimo ammesso pari a 1,5 milioni di euro.
Nel complesso, il nuovo waterfront di Igea Marina interesserà l’intero lungomare che va da via Properzio a via Pertini, per un costo complessivo di circa 6 milioni di euro. Tre le tranche in cui sarà suddiviso: oltre la prima, oggetto di candidatura al bando attuale, le altre due interesseranno – in ordine temporale da stabilirsi – il tratto che va da piazza Alda Merini a via Pertini e quello che, dall’altezza di via Petronio, andrà a raccordarsi con i nuovi arredi sul lato levante del porto di recente ultimazione.
“La sfida del nuovo lungomare di Igea Marina parte da lontano, con la nostra Amministrazione che gli scorsi mesi, consapevole che la Regione avrebbe indetto un bando ad hoc, ha tempestivamente incaricato e realizzato con lo Studio La Prima Stanza un primo studio di fattibilità, la matrice di quel progetto definitivo che è stato perfezionato da uffici comunali e progettisti nelle ultime settimane”, spiega il Sindaco Filippo Giorgetti. “Un quadro progettuale”, sottolinea, “che già ha incassato i pareri favorevoli e l’apprezzamento dei principali enti chiamati a esprimersi. Guardiamo con ottimismo agli esiti del bando, tenendo conto che l’orizzonte temporale di questa prima tranche è il 2025.”
Tra gli aspetti significativi del progetto, “anzitutto la grande qualità dal punto di vista estetico e delle soluzioni stilistiche. Non di meno, l’altissimo target sotto il profilo ambientale e della sostenibilità, poiché esso è stato concepito per contenere le emissioni di co2, aumentare la qualità dell’aria e abbassare le temperature: per un benessere complessivo dei fruitori della zona a cui contribuiranno anche il potenziamento della pedonalizzazione ed il contenimento del traffico veicolare. Un contesto urbano moderno e confortevole, le cui performance dal punto di vista ambientale saranno monitorate da apposite sonde, simili a quelle utilizzate da Arpae”, aggiunge il primo cittadino. “Un opera che, sotto il profilo della vivibilità, dell’appeal turistico e commerciale, è legata a doppio filo all’altrettanto importate rigenerazione di viale Ennio, il cui cantiere è già pronto al via.”
Si annuncia sin da ora, infine un nuovo incontro pubblico, “che si terrà nel mese di gennaio per dare il giusto spazio ai tanti appuntamenti in programma durante le festività. In questa nuova occasione, a sei mesi circa dal primo incontro sul tema, presenteremo alla cittadinanza il notevole approfondimento progettuale raggiunto, tutte le innovazioni e gli elementi caratterizzanti di una rigenerazione”, conclude il Sindaco, “che riteniamo importantissima e strategica per lo sviluppo di Bellaria Igea Marina.”