Morire a 13 anni per un petardo, nella notte dei divieti e del coprifuoco, nonostante controlli e ordinanze varie assolutamente non rispettati. La città di Asti finisce oggi tra le prime pagine della cronaca nera nazionale. E’ successo tutto in un campo nomadi dove il ragazzino viveva. Poco dopo la mezzanotte, dopo l’esplosione di un petardo, il bambino si è accasciato al suolo ferito gravemente e con lesioni all’addome causate proprio dallo stesso petardo. Soccorso immediatamente e trasportato all'ospedale, è arrivato al Pronto soccorso già in arresto cardiaco e per lui non c'è stato nulla da fare.
Cronaca
15:22 - Cattolica