Ufficializzata la nomina del nuovo Assessore comunale di Cattolica Alessandro Uguccioni. Il nuovo membro della Giunta è subentrato dopo le dimissioni di Enrico Ugolini. Questa mattina il primo contatto con gli uffici di Palazzo Mancini e le presentazioni di rito.
Uguccioni, 40 anni, è padre di due bimbe e compagno di Monica. “Sono laureato in Scienze Politiche Internazionali – spiega il nuovo Assessore - con tesi sulla politica petrolifera venezuelana durante la crisi energetica del ‘73. Fino a 30 anni sono stato presidente di una grande società di minibasket ed allenatore di pallacanestro giovanile. Dal 2011 mi sono dedicato al settore turistico, gestendo o lavorando in hotel e ristoranti sia in Italia che all’estero. Sono appassionato di pallacanestro e sport acquatici, mi piacciono le sfide ed i cambiamenti”.
Le deleghe su cui avrà competenza riguardano i Lavori Pubblici, la Protezione Civile, il Verde Pubblico, il Decoro ed l’Arredo Urbano, i Parchi, la Mobilità ed i Trasporti, lo Sviluppo ed il Recupero delle Aree Periferiche, la Sostenibilità e l’Ambiente.
Dalla Sindaca, Franca Foronchi, a nome di tutta la Giunta, arriva il benvenuto ed un in bocca al lupo per il suo impegno per la comunità. “Auguro buon lavoro al nuovo Assessore Alessandro Uguccioni – dice la Sindaca - per questa nuova sfida impegnativa, visti i numerosi ed ambiziosi traguardi che questa Amministrazione vuole raggiungere”.
“Voglio innanzitutto ringraziare la Sindaca e tutta la Giunta – continua Uguccioni - per la fiducia e per le deleghe così importanti per lo sviluppo della città. Penso che l’impegno politico-amministrativo debba essere svolto al servizio delle generazioni future. Dobbiamo ragionale per la Cattolica dei nostri figli: le opere devono essere futuribili, funzionali ed ecosostenibili. Sicuramente è necessario ripensare tutta la città, il nostro impegno sin da subito, tra le altre cose, sarà rivolto al rifacimento dei marciapiedi, alla mobilità sostenibile, alla manutenzione del decoro urbano ed al verde pubblico in generale. A tutti i cattolichini voglio dire: sono già al lavoro”.