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Cronaca 14:54 | 06/07/2022 - Valmarecchia

Nidi d'infanzia, un gruppo di genitori contesta l'amministrazione comunale

Riceviamo e pubblichiamo.

"Cortese redazione, siamo un gruppo di genitori, che hanno fatto domanda d’iscrizione al servizio “Nidi d’infanzia comunali anno 2022-23” nel Comune di Poggio Torriana, e che, come tutti coloro che ne hanno fatto richiesta, ancora aspettano risposta certa in merito all’effettiva fruizione del servizio. E’ stato pubblicato un semplice elenco delle domande ricevute ed entro il 13 giugno, come da bando, avrebbero dovuto comunicarci quanti bambini sarebbero stati accolti e in quale struttura, con eventuale accettazione da parte dei genitori. Niente di tutto ciò. Abbiamo deciso di rendere pubblica la lettera di richiesta di incontro inviata all'amministrazione 14 giorni fa, in quanto ancora una volta non si è degnata di rispondere ad alcun genitore che in questi mesi hanno scritto e richiesto informazioni in merito alla graduatoria dei nidi d'infanzia comunali le cui iscrizioni si sono chiuse il 7 maggio. Siamo indignati, è una situazione vergognosa. Ci si aspetta trasparenza e serietà da una Pubblica Amministrazione e invece oltre che maleducazione e mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini a cui non viene data risposta, si tratta di malagestione dei servizi pubblici. Il Sindaco, dopo molte richieste di chiarimenti, ha fatto sapere un mese fa in maniera generica che avrebbero approvato gli atti necessari e invece ancora nulla. A Poggio Torriana i diritti delle famiglie e dei bambini non sono di certo prioritari. Nemmeno gli viene data udienza. Parliamo di non dar seguito a un bando pubblico a cui hanno partecipato in maniera ligia 31 famiglie che hanno rispettato i termini di scadenza nonché le modalità richieste di iscrizione, che non vedono riconosciuto uno dei diritti fondamentali di una collettività. Se per crescere un bambino serve un villaggio, a Poggio Torriana, siamo messi molto male".

Ed ecco il testo della lettera inviata al sindaco Raggini, all'assessore alla Scuola Macchitella e all'Ufficio Scuola coordinatrice pedagogica Morena Garattoni.

"Oggetto: fruizione servizio nidi d’infanzia comunali 2022-23 – richiesta incontro urgente

Spett.le Amministrazione,  siamo un gruppo di genitori, che hanno fatto domanda d’iscrizione al servizio “Nidi d’infanzia comunali anno 2022-23” nel Comune di Poggio Torriana, e che, come tutti coloro che ne hanno fatto richiesta, ancora aspettano risposta certa in merito all’effettiva fruizione del servizio. Alcuni di noi hanno già chiesto più volte delucidazioni, sia telefonicamente che per iscritto tramite mail e talune non hanno ricevuto risposta o hanno ricevuto la sola indicazione di attendere. 

Visto e considerato che la graduatoria è stata pubblicata da 33 giorni;

Che i termini dell'iscrizione alla presentazione del bando erano (dal bando stesso):  "Entro il 13 giugno 2022  alle ore 12.00 i genitori dei minori ammessi al servizio, pena la perdita del posto attribuito, dovranno far pervenire all’indirizzo pec:   [email protected], l’apposito modulo di accettazione del posto assegnato debitamente compilato e firmato, con allegato il documento di identità del dichiarante.";

Vista la comunicazione sul sito istituzionale di qualche settimana fa del sindaco Raggini nella quale si afferma che sono stati ammessi 23 bambini su 31 richiedenti, ma senza specificare l’attribuzione della sede, né gli eventuali nuovi termini per l’accettazione;

Non avendo ancora saputo nulla di certo sulla posizione dei nostri figli e dunque non potendoci organizzare di decidere eventualmente per la richiesta/accettazione in altre strutture limitrofe del territorio, che peraltro molte risultano già essere state definite;

Chiediamo con urgenza e a stretto giro un incontro con l’Amministrazione che risulta essere latitante e non trasparente in merito alla questione, per capire quali siano le difficoltà presenti e poter decidere, come da nostro diritto, come meglio organizzare la vita famigliare, sia per la scelta educativa dei nostri figli che per gli impegni lavorativi e quotidiani a cui sono chiamati i genitori, e rispetto ai quali il servizio di nido d’infanzia diviene un servizio di estrema necessità primaria.

Si prega di voler tenere in considerazione, questa volta, questa richiesta di chiarimenti oltre che questa manifestazione di disagio, che ha come unico scopo quello di capire in maniera trasparente perché il bando a cui abbiamo partecipato in maniera ligia, rispettando i termini richiesti, non sta avendo compiutezza allo stesso modo in maniera trasparente e altrettanto ligia, come dovrebbe essere richiesto a una Pubblica Amministrazione".

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