Le avvisaglie a Bellaria-Igea Marina erano già partite dai negozianti in regola. Gli stessi avevano fatto contravvenzionare i cosiddetti inadempienti per la merce esposta su suolo pubblico. Nel primo giorno di controlli le due pattuglie per turno della polizia locale hanno comminato diverse sanzioni e chiesto il ripristino immediato dei luoghi occupati abusivamente. La multa prevista è di 169 euro alla quale può essere aggiunta la sanzione accessoria, che prevede la sospensione dell’attività per alcuni giorni che, se reiterata, porta alla chiusura totale dell’attività. Ma la scoperta davvero inaspettata, in uno dei bazar controllati, è stata come pioggia a ciel sereno. Sotto una botola, nascosta da un tavolo, si accedeva ad un garage sotterraneo, ove era stato allestito un appartamento di circa 20 metri quadrati, attrezzato con una piccola cucina a gas e un bagno. Era la dimora di tre uomini, tra i 36 e i 37 anni, bengalesi, regolari sul territorio italiano. Sono stati sanzionati e invitati a rimettere le cose a posto. Ovviamente non come luogo ove vivere.
Questa operazione è frutto del lavoro di formazione del nucleo di agenti potenziato da 8 innesti estivi, coordinato dal lavoro del Capo di Gabinetto per la Sicurezza ex Maggiore dei carabinieri in Congedo Antonio Amato.
“L’attività di informazione che abbiamo messo in campo prima dei controlli ha prodotto dei risultati – sottolinea il Sindaco Filippo Giorgetti -. Continueremo anche nei prossimi giorni, con l’obiettivo di educare gli esercizi della zona turistica al rispetto delle normative in vigore e affinché si evitino situazioni di occupazioni abusive che creano degrado e rovinano l’immagine e il decoro della città”.