Chissà cosa sarebbe successo in Germania se il fatto di stanotte si fosse giocato o fosse avvenuto a campi invertiti. Sui giornali tedeschi ne avremmo lette tante.....di reprimende.
Eppure come dice la cronaca oggi, son cose che capitano, anche se non dovrebbero verificarsi e vanno tenute sotto controllo. Come è stato fatto!
La storia. Un bel gruppetto di bikers tedeschi arrivati a Rimini in moto per le vacanze, oltre venti persone, hanno cenato ieri sera in un bar in spiaggia. Ad un certo punto della kermesse festaiola hanno cominciato, ben carburati, a fare casino. Troppo casino. Una dinamica molto rumorosa, condita da urla, schiamazzi e alla fine alcune bottiglie di vetro rotte. A quel punto il titolare del punto di ristoro impauruto, ha fatto intervenire Carabinieri e Polizia, per sedare una situazione che pareva essere scappata di mano. All’arrivo delle forze dell'ordine i motociclisti hanno mostrato un atteggiamento aggressivo e irriguardoso. Ci è scappata pure qualche parola non carina e nessuna collaborazione. Molti di loro hanno deciso pure di non farsi identificare. A questo punto le forze dell’ordine per non fare degenerare oltre la cosa, una volta individuato l'albergo d'alloggio, ha pensato per quieto vivere di per lasciare smaltire i fumi dell'alcol agli ospiti tedeschi e di tornare nella mattinata di oggi per l'identificazione. Erano circa una trentina gli uomini di Volanti, Squadra Mobile e Nucleo Radiomobile dei Carabinieri, che poco prima dell'ora di pranzo sono intervenuti all’hotel Panama Majestic nella marina riminese.
Al momento della conta finale, ben 16 bikers sono stati portati a fare un giretto in Questura. Quindi perquisite le camere di tutti gli ospiti, rinvenuti tre pugnali, due spray al peperoncino, un tirapugni, un martello. Kit completo per fare male e non per venire solo in vacanza nella città dei Malatesta.
I sedici, tedeschi a parte un turco e un bulgaro, sono stati identificati. Cinque di loro denunciati per resistenza a pubblico ufficiale, altri sei denunciati per possesso non giustificato di armi e oggetti atti ad offendere. Un’azione congiunta quella delle forze di Carabinieri e Polizia, che vuole anche essere un ulteriore modo di garantire sicurezza in prevenzione, anche in vista del 15 agosto.
Invece torniamo a ribadire di un bruttissimo segnale da parte di cittadini di una nazione che ha sempre il coraggio di insegnare regole e modelli di comportamento all'Europa intera. Ma torniamo all'inizio....Chissà cosa avremmo letto, se questo fatto fosse avvenuto a campi invertiti. Meglio non pensare a cosa avrebbero scritto i giornali di oltre confine. Questa volta i perfetti sono gli italiani e nessuno può dire o scrivere il contrario. Meglio così.