Prosegue il percorso di confronto sul progetto della nuova piscina comunale a Viserba. Dopo l’incontro con i rappresentanti dello sport e del nuoto cittadino, la proposta per la realizzazione dell’impianto dedicato all’acqua a Rimini nord è stata presentata nel dettaglio al mondo della scuola. L’incontro in videoconferenza ha visto la partecipazione degli assessori allo Sport e alle politiche educative Gian Luca Brasini e Mattia Morolli, dei dirigenti e insegnanti dell’Istituto Einaudi, del liceo Serpieri e del liceo Valgimigli e di una rappresentanza del Coni.
“Insieme ai tesserati delle associazioni sportive, gli studenti rappresentano il principale bacino di utenza per il nuovo impianto comunale – sottolineano gli assessori Brasini e Morolli – Per il polo scolastico di Viserba, con i suoi 15mila studenti, la realizzazione dell’impianto nella nuova localizzazione scelta rappresenta un’importante opportunità per ampliare gli spazi a disposizione delle scuole per la pratica motoria e fisica. Ecco perché, oltre a condividere le linee progettuali dell’opera e la sua collocazione nell’area tra via Sacramora e via Baroni, ritenuta strategica e funzionale, da parte dei dirigenti scolastici e insegnanti è arrivata forte la sollecitazione a procedere in tempi rapidi alla realizzazione del nuovo polo sportivo. Perché di questo si tratta: non ‘solo’ una piscina pubblica e moderna, di cui la città ha un estremo bisogno, ma un vero e proprio centro sportivo indoor e outdoor, dove alle vasche per il nuoto si aggiungono spazi come la palestra interna e le aree attrezzate per lo sport all’aria aperta nel Parco don Tonino Bello, oggetto di un complessivo e organico intervento di valorizzazione e riqualificazione, con funzioni per la promozione del benessere e della socialità. Si avranno quindi più spazi attrezzati capace di andare incontro alla fortissima domanda che arriva dalla popolazione di studenti che frequenta e vive il polo di Viserba. Questa esigenza rappresentata dalle scuole di accelerare i tempi per la realizzazione dell’impianto trova già una prima risposta nel percorso procedurale che abbiamo scelto di intraprendere, che vedrà il bando per la realizzazione dell’opera (interamente finanziata dal Comune) procedere parallelamente al bando per la gestione dell’impianto. Insieme ai rappresentanti delle scuole abbiamo approfondito infine anche il modello gestionale, che garantirà un adeguato numero di ore di utilizzo gratuito sia alle associazioni sportive sia alle attività scolastiche, rispondendo in pieno alla mission di servizio pubblico della piscina”.