Riceviamo e pubblichiamo un comunicato congiunto di Cgil, Cisl e Uil:
Si è svolta in data 25 febbraio una riunione in sede Prefettizia presieduta dal Vice Prefetto di Rimini per un aggiornamento sullo stato dell’iter della realizzazione del nuovo distaccamento dei VVF all’interno del centro integrato del soccorso della Riviera del Conca.
All’incontro, a cui abbiamo partecipato, oltre al Comandante dei Vigili del fuoco di Rimini erano presenti i Sindaci e referenti dei Comuni di Cattolica, Riccione, Misano Adriatico, San Giovanni in Marignano, il Presidente Sis e Romagna Acque, il referente della Regione Emilia Romagna; soggetti partecipi dell’accordo sottoscritto a maggio 2018 per la creazione della struttura che dovrà sorgere all’interno del complesso dell’invaso del fiume Conca atta ad ospitare il distaccamento dei VVF di Cattolica e il Centro Operativo Intercomunale. Alla riunione ha anche partecipato un referente del Ministero del dipartimento risorse logistiche e strumentali Vigili del Fuoco.
Purtroppo, oltre a riprovare la conferma e l’interesse di tutti i soggetti interessati alla realizzazione di tale opera, prendiamo atto che dal 2018 ad oggi, nonostante lo scorso 14 luglio sia stato effettuato un analogo incontro con successivo investimento della Regione e del Ministero, nulla o poco si è fatto per uscire dall’impasse che blocca la realizzazione di tale struttura sul piano progettuale e amministrativo.
Ringraziamo la Prefettura di Rimini per aver ulteriormente sollecitato la soluzione con la proposta condivisa della partenza di tavoli operativi tra i vari interlocutori che lavorino sul piano tecnico e amministrativo al fine di accelerare l’avvio dei lavori.
Come Organizzazioni Sindacali abbiamo denunciato questi ritardi e chiesto di addivenire quanto prima alle soluzioni che permettano la realizzazione di questa importante opera.
Abbiamo nuovamente rappresentato anche che l’attuale distaccamento dei VVF di Cattolica ha dei gravi problemi logistici e strutturali che creano un disagio per i lavoratori coinvolti e che l’attuale emergenza pandemica ha imposto di rimodulare alcuni spazi all’interno della sede riducendo ancora di più gli spazi vivibili già compromessi per la situazione di criticità presente sulla sede.
A tal proposito, come da nostra richiesta rivolta a tutti i soggetti intervenuti, è stata manifestata disponibilità del Comune di Cattolica in rapporto con il Comandante dei VVF di Rimini di effettuare congiuntamente un sopralluogo della struttura al fine di intervenire sulle criticità evidenziate con la previsione che il Comune, proprietario della sede, metta a disposizione ulteriori spazi della struttura esistente.
Riteniamo pertanto che in tempi brevissimi debbano essere affrontati tutti i problemi strutturali da noi esposti, a prescindere dalla partenza dei lavori della nuova sede, che di certo non consentiranno in tempi brevi di vederne la realizzazione.
In mancanza di interventi sull’attuale sede chiederemo ufficialmente di riportare i VVF che attualmente vi operano, nella sede centrale di Rimini, sino al ripristino di accettabili condizioni di vivibilità della struttura.