A seguito delle prime rilevazioni sul territorio, effettuate nei mesi scorsi, l’Amministrazione Comunale e la società Decisio srl, che ha ricevuto l’incarico per realizzazione del documento del PUT, hanno predisposto un questionario da sottoporre alla collettività per la più ampia partecipazione. La fase operativa per la redazione del nuovo documento prosegue, quindi, per approdare alle proposte di miglioramento da inserire nell'immediato nel PUT ed in prospettiva da usare quale base di partenza del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS).
“Lo scopo – spiegano i responsabili della Decisio - è quello di inquadrare le principali dinamiche di mobilità della città. Sono stati anche effettuati degli incontri conoscitivi con l’Amministrazione per valutare le strategie prioritarie da seguire nella redazione del piano e sono stati coinvolti i principali stakeholder della città”.
“Una azione propedeutica e necessaria – ha spiegato la Sindaca Franca Foronchi - prima di approdare alle scelte da mettere in campo per la gestione del traffico cittadino. La pianificazione deve essere un processo aperto, trasparente e condiviso, basato su uno studio puntuale, al fine di individuare degli interventi che rispondano effettivamente alle esigenze di breve e di lungo termine della cittadinanza. Questo per evitare di mettere in atto azioni “spot” che non rientrino nella visione generale di mobilità cittadina”.
Il Consigliere Comunale Marco Magnani, che segue tra i vari temi anche quello dello sviluppo sostenibile, spiega che l’obiettivo è di “avere uno strumento operativo che consenta di pianificare gli interventi sulla viabilità e sullo spazio pubblico, nell’intento di rendere la mobilità più sostenibile, migliorare la qualità dell'arredo urbano, ridurre l'incidentalità e migliorare la vivibilità della città in generale”.
“Gli interventi – aggiunge l’Assessora alla Polizia Municipale Claudia Gabellini – sono mirati, ad esempio, alla realizzazione di azioni per la messa in sicurezza dei ciclisti, la riduzione del traffico di attraversamento, la moderazione delle velocità delle auto per favorire una maggiore condivisione sicura degli spazi e la riappropriazione di questi da parte di tutti i cittadini, soprattutto anziani, bambini e persone con disabilità fisiche e sensoriali”.
Il termine dei lavori di redazione del Piano Urbano del Traffico è previsto per la fine dell’anno.
Cronaca
20:18 - Riccione