Rimane stabile - e in linea con l’anno precedente - il numero delle iscrizioni che ogni anno avvengono per i cani nell’anagrafe canina del Comunale di Rimini, un numero che infatti anche per il 2021 si attesta sui 2000 animali (2015 per la precisione). In calo invece il numero dei gatti che dagli oltre 800, registrati nel 2020, è sceso a 753. Nel 2020 infatti erano stati iscritti 2002 cani e 820 gatti, numeri che rispettano il trend di iscrizioni degli anni precedenti, (1891 i cani, 818 gatti registrati nel 2019 e 2012 cani con 838 gatti nel 2018).
Questo è quanto risulta dall’Anagrafe canina del Comune di Rimini che, diventata obbligatoria con la legge quadro in materia di animali d’affezione e prevenzione del randagismo e che a tutt’oggi registra un totale di 18192 cani e 5233 gatti ed 1 furetto. Tra i cani la razza maggiormente iscritta è quella che annovera 6175 “meticci”; seguono i Chihuahua (805), i Labrador (763) e i Pinscher (640). Quindi il maltese (623), i Jack Russel Terrier (567), i Pastori Tedeschi con 538 iscrizioni, il Bulldog che con 422 esemplari, i Barboncini (359), e lo Yorkshire Terrier che con 338 esemplari conclude la top ten. I nomi “Luna”, “Mia” e “Kira” sono quelli che maggiormente compaiono nelle registrazioni degli animali.
Da rilevare il numero dei cani che risultano avere più di 20 anni che alla fine del 2021 corrisponde a 233. Un numero ampiamente in calo rispetto al 2020 che ne segnava 1336 in tutto. Un calo che denota la presa in carico da parte dei proprietari che si sono ricordati - dopo la parentesi dell’emergenza sanitaria - di denunciare la morte dell’animale. Incombenza obbligatoria presso l’ufficio comunale per procedere alla cancellazione dai registri dell’anagrafe canina.
A questi numeri si sommano quelli del canile comunale “Stefano Cerni” di San Salvatore, che nel 2021 si è preso cura di 141 amici a 4 zampe (erano 182 nel 2020 e 205 nel 2019), 70 dei quali restituiti ai legittimi proprietari, 57 quelli che hanno trovato una nuova famiglia e 53 sono attualmente quelli ospitati.
Il canile Stefano Cerni promuove tutti gli anni diversi momenti di condivisione come gli open day e inviti rivolti alla cittadinanza per un’adozione consapevole. Occasioni per far conoscere gli ospiti e promuovere le tante iniziative che ruotano intorno al canile utili a finanziare le cure e le attività per gli animali. Un altro modo per ricordare anche gli animali un po' più sfortunati che cercano una casa come ad esempio Twin (nella foto), l’amstaff di 5 anni che è affetto da una paralisi della laringe, già sottoposto ad intervento chirurgico, che ha difficoltà a mangiare. Attualmente in attesa di un’adozione responsabile è stato accolto a casa di alcuni volontari che si stanno occupando di lui. Twin è solo uno dei tanti amici 4 zampe che sono in attesa di una famiglia le cui cure vengono finanziate anche con le tante attività promosse dal canile.
La tutela degli animali è prevista da una specifica normativa regionale che promuove e disciplina la loro tutela condannando qualsiasi atto di crudeltà contro di essi, i maltrattamenti e il loro abbandono per favorire la corretta convivenza tra uomo ed animali e di tutelare la salute pubblica e l’ambiente. Per questo i proprietari di cani devono provvedere all'iscrizione del proprio animale presso l'Anagrafe Canina del Comune di residenza e comunicare all'ufficio tutte le successive variazioni (cambio di proprietà e di residenza, decesso o eventuale smarrimento del proprio cane). Si ricorda che a partire dal 2016 l’applicazione dei microchip può essere effettuata solo da veterinari accreditati presso la Regione Emilia-Romagna. Sono loro che attuano l’intera pratica di iscrizione dell’animale evitando così al cittadino di doversi recare in Comune.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito del Comune di Rimini alle pagine web:https://www.comune.rimini.it/amministrazione/uffici/anagrafe-degli-animali-daffezione-anagrafe-canina .Oppure sulla pagina Facebook del canile Stefano Cerni :https://www.facebook.com/canilerimini - Telefoni: 0541 730730 - 329 2255722