Non conosce battute d’arresto il successo della mostra “Frida Kahlo. Una vita per immagini” che resterà a disposizione del pubblico ancora per tutto il mese di aprile. Dopo avere sfiorato i mille visitatori (985) durante la settimana tra Natale e Santo Stefano (dal 26 dicembre al 1 gennaio), le foto dell’artista hanno superato quota mille (1.059) in soli quattro giorni, dal venerdì santo alla Pasquetta.
La mostra che attraverso un centinaio di scatti, per la maggior parte originali, ricostruisce le vicende della vita controcorrente della pittrice messicana, e ha già totalizzato quasi diecimila ingressi a Villa Mussolini, è riuscita nell’impresa di superare nei numeri l’esposizione “Elliott Erwitt. Family” (nel confronto sul Natale) e con “Steve McCurry Icons” (nel confronto sulla Pasqua). Pur essendo state molto apprezzate dal pubblico, sia le immagini di Erwitt (580 ingressi dal 26 dicembre 2021 all’1 gennaio 2022) che quelle di McCurry (855 da venerdì 15 aprile a lunedì 18 del 2002) sono state superate, in termini di visitatori, dal fascino di Frida. Nella sola giornata di Pasquetta i biglietti venduti per “Frida Kahlo. Una vita per immagini” sono stati 421.
La vicesindaca Sandra Villa: “Bene prolungamento d’orario e photo booth come incentivi”
“Frida Kahlo, questa donna anticonformista simbolo di libertà, un’icona del coraggio, continua ad appassionare e a incuriosire anche le nuove generazioni - dice la vicesindaca e assessora alla Cultura del Comune di Riccione Sandra Villa -. I numeri della mostra sono estremamente importanti: il prolungamento dell’orario di visita e la proposta del photo booth ‘selfie su tela’ durante il weekend di Pasqua hanno rappresentato un ulteriore incentivo ad ammirare le foto realizzate dal padre Guillermo durante l’infanzia e la giovinezza di Frida”. Al photo booth sul set realizzato da True Emotions Studio in collaborazione con Margherita Cenni (Pennelli, fiori e tessuti leggeri) si sono fatti immortalare, tra i tantissimi, anche Anna Falchi e il nuovo compagno Walter Rodinò, oltre a Stefano Bollani e Valentina Cenni.
L’amministrazione intende proseguire nella valorizzazione “della nostra villa sul mare come contenitore culturale”, in particolare, conclude Villa, “attraverso il linguaggio della fotografia”.