E’quanto determinato dal Ministero dell’Interno nell’ambito del piano per il potenziamento dei servizi di vigilanza per la stagione estiva per far fronte alle maggiori esigenze operative connesse alla prevedibile maggiore affluenza turistica.
In linea di continuità con le analoghe iniziative adottate negli anni passati, il Comando Generale della Guardia di Finanza ha predisposto, proprio per il periodo estivo, un piano straordinario di controlli volto a valorizzare l’azione propria di servizio del Corpo a tutela della collettività.
In tale prospettiva, il Comando di via Augusto Grassi ha provveduto a delineare un piano di intensificazione a livello provinciale volto a consentire una coerente azione di contrasto ai fenomeni illegali di matrice economico-finanziaria, a tutela degli interessi degli operatori economici che operano nel rispetto delle regole e della collettività tutta.
Le unità – addestrate presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti di L’Aquila – saranno destinate a rafforzare il costante presidio già attuato dalla Fiamme Gialle riminesi su tutta la Provincia tramite l’impiego quotidiano, in particolare durante le fasce serali e notturne e nei fine settimana, nelle numerose attività di controlli del territorio di affiancamento alle pattuglie “117” e agli altri miliari già fortemente impegnati nel contrasto all’abusivismo commerciale, al commercio di prodotti contraffatti e ad ogni altra forma di traffici illeciti, oltre a contribuire alle attività di mantenimento della sicurezza pubblica.
Gli allievi marescialli sono stati ricevuti dal Colonnello Alessandro Coscarelli, Comandante Provinciale, che ha formulato i migliori auguri per l’esperienza operativa che andranno ad affrontare.
La Guardia di Finanza svolge quotidianamente il proprio ruolo di polizia economico finanziaria a competenza generale a contrasto degli illeciti tributari, nonché degli altri fenomeni di illegalità comune a questi connessi operando in modo trasversale attraverso le professionalità di cui dispone. I reparti del Corpo fanno parte integrante del dispositivo di controllo a disposizione delle Autorità di Pubblica Sicurezza per l’osservanza delle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria varate dall’Autorità di Governo.