Dal 4 maggio si potrà finalmente tornare a passeggiare nei parchi e ad usufruire degli spazi pubblici, da soli, o accompagnando minori o persone non completamente autosufficienti anche allontanandosi dalla propria abitazione; un graduale ritorno alla normalità che passerà dal delicato equilibrio tra libertà individuali, buon senso e rispetto delle norme di prevenzione come il distanziamento interpersonale di almeno un metro per l’attività motoria e di almeno due metri per l’attività sportiva. L’Amministrazione comunale sta valutando, in questa prima fase, di impiegare volontari e steward della Protezione civile per controllare il corretto utilizzo degli spazi pubblici e il rispetto del necessario distanziamento interpersonale.
Cosa si potrà fare e cosa no dal 4 maggio
Attività motoria
Si potrà passeggiare e andare in bici da soli o accompagnando minori o persone non completamente autosufficienti senza più la necessità rimanere in prossimità della propria abitazione e rispettando sempre la distanza interpersonale di un metro. L'uso della bicicletta, ricordiamo, è comunque già consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che vendono generi alimentari o di prima necessità.
Attività sportiva
• è consentita l’attività sportiva individuale all’aperto;
• anche in questo caso cade il vincolo della prossimità, ci si potrà dunque recare in spazi pubblici senza rimanere in prossimità della propria abitazione;
• nel caso dell’attività sportiva individuale bisognerà rimanere a distanza di altre persone di almeno due metri.
Giochi
• Per la prima fase di riapertura dei parchi, il DPCM del Governo prevede che le aree attrezzate per il gioco dei bambini rimangano chiuse e quindi non potranno ancora essere utilizzate dai più piccoli.
• le misure previste dal DPCM del Governo non consentono inoltre, in questa prima fase, lo svolgimento attività ludico-ricreative all’aperto
Le novità a cui sta lavorando il Comune di Rimini
Si sta in questi giorni valutando la possibilità di aprire anche i giardini delle scuole materne e primarie con giardini ed aree gioco con lo scopo di distribuire il più possibile nel territorio gli spazi accessibili alle famiglie con bambini, al fine di evitare assembramenti e affollamenti nei parchi. Il tutto con il controllo, da parte di personale incaricato, di verificare il distanziamento sociale e l’eventuale turnazione nella fruizione delle aree onde evitare assembramenti e affollamenti.
Una passeggiata sulla battigia
Rimini, fra parchi e spiaggia, è una città fortunata, visto che le passeggiate e le attività sportive individuali all’aperto (es. correre) potranno contare dal 4 maggio anche sulla accessibilità alla spiaggia. Grazie ai 16 km di costa, infatti, la nostra città può consentire spazi ampi e ben fruibili per passeggiare e correre all’aperto oltre a quelli disponibili nei grandi parchi urbani e in quelli più piccoli, di quartiere.
“La buona notizia è che dal 4 maggio i riminesi potranno tornare a passeggiare o correre nei parchi e in spiaggia. Attività motoria e sportiva individuale all’aperto – sottolinea l’assessore alla protezione civile del Comune di Rimini, Anna Montini – ma con grande attenzione al rispetto del distanziamento interpersonale nella fruizione di tutti gli spazi pubblici. A passi graduali, mantenendo distanze e precauzioni, arriverà nelle prossime settimane anche la possibilità di svolgere altre attività; per il momento godiamo, a partire da lunedì 4 maggio, della possibilità di tornare a passeggiare o correre individualmente, anche allontanandoci dalla nostra abitazione, e recandoci nei parchi o in spiaggia”.