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Cronaca 17:30 | 15/06/2021 - Coriano

Partiti i centri estivi, oltre 300 accoglienze tra bambini e ragazzi

Sono partiti oggi i centri estivi nel Comune di Coriano che accoglieranno anche quest'anno oltre 300 bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e i 17 anni residenti nel territorio, con alcune interessanti novità. L'amministrazione comunale infatti, in accordo con i due istituti comprensivi  ha messo a disposizione gratuitamente gli spazi delle scuole del territorio per la realizzazione di centri estivi. L'obiettivo che è alla base delle politiche avviate da questa amministrazione negli anni, è quella di aprire gli spazi delle scuole al territorio, al fine di renderli fruibili oltre alle attività didattiche, come spazi per la realizzazione di attività culturali ricreative e di socializzazione. E' stato così pubblicato un avviso pubblico a cui hanno partecipato due Enti chiedendo la disponibilità della palestra della scuola elementare di Ospedaletto e la scuola materna di Mulazzano. La pandemia è stata l'occasione per accelerare il processo di apertura di questi spazi, nella convinzione che sia urgente attivare tutte le risorse per riappropriarci di quei valori di condivisione e socializzazione che sono stati cancellati dalla emergenza sanitaria che così a lungo ci ha obbligati all'isolamento sociale. Parte così lo storico centro estivo "Junior Village"  organizzato dalla Polisportiva Junior Coriano ASD all'interno del centro sportivo del Comune di Coriano sito in Via Piane, messo a disposizione anche quest'anno gratuitamente. Il Centro estivo, accreditato dalla Regione Emilia Romagna, è presente e attivo sul nostro territorio da oltre 20 anni e fornisce un importante servizio alle famiglie nei mesi estivi.

Da quest'anno inoltre sono attivi altri centri estivi, anch'essi accreditati, che ampliano così un'offerta di servizi sul nostro territorio in alcune frazioni. In particolare è partito il centro estivo organizzato dalla Associazione sportiva dilettantistica Lions, che si svolge a Ospedaletto, negli spazi messi a disposizione dalla Parrocchia e nello spazio messo a  disposizione gratuitamente dal Comune presso la palestra della scuola elementare di Via Don Milani.

Nella frazione di Mulazzano parte il Centro Estivo, accreditato, organizzato dalla Associazione sportiva dilettantistica Sportinmente in collaborazione con l'Associazione La Collina delle Canniggie e le polisportive giovanili salesiane che si svolgerà negli spazi della scuola materna, anch'essi messi a disposizione gratuitamente dal Comune, negli spazi del delle scuderie Le Cannigge e nel parco del Marano.

Le famiglie dei bambini e ragazzi che frequenteranno questi centri estivi potranno usufruire dei contributi per la conciliazione dei tempi di vita e cura, il cui bando verrà pubblicato a breve. Inoltre l'amministrazione ha pubblicato il bando per l'erogazione dei voucher alle famiglie dei bambini e ragazzi disabili che frequenteranno i centri estivi. Quest'anno le risorse messe a disposizione superano i 68.000 euro. L'amministrazione mette a disposizione un pacchetto  di 200 ore, per un contributo massimo per ogni minore disabile di €4.000,00, che le famiglie potranno organizzare come meglio credono in funzione della propria organizzazione familiare. Unici requisiti richiesti sono la residenza nel Comune di Coriano e una certificazione di disabilità ai sensi della L. 104/1992. Le domande possono essere presentate entro le ore 12 del 18 giugno. Per ogni informazione ulteriore e per scaricare la relativa modulistica è possibile accedere al seguente link: https://www.comune.coriano.rn.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1354 

Domenica Spinelli (sindaco): “L'importante impegno economico assunto dal Comune su questo intervento parte proprio dalla convinzione che le famiglie e i minori disabili, più di altri hanno subito le conseguenze dell'isolamento sociale, che ha messo a dura prova la tenuta delle famiglie e dei servizi. Occorre recuperare il tempo perduto sia per le famiglie, sia per l'intera collettività che è chiamata a riappropriarsi dei valori di inclusione sociale proprio per le fasce più fragili.”