“Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta” canta Fiorella Mannoia nella sua celebre “Che sia benedetta” (tratta dall’album Combattente).
Un brano che esorta ad apprezzare la vita, in tutte le sue forme, in quanto essa è un dono prezioso troppo spesso sprecato e al quale non è attribuito quasi mai il peso giusto. Per rafforzare il messaggio, la cantante aggiunge che “per quanto sembri incoerente e testarda/ se cadi ti aspetta”, nell’idea che siamo noi ad avere sempre fretta e che quindi non ci godiamo ogni suo momento, mentre “dovremmo imparare/ a tenercela stretta”, cioè a rispettarla e viverla fino in fondo. E con tutta una serie di stili: “a chi trova se stesso/ nel proprio coraggio”, “a chi nasce ogni giorno/ e comincia il suo viaggio”, “a chi lotta da sempre/ e sopporta il dolore”, “a chi ha perso tutto/ e riparte da zero”, e “a chi dona l’amore/ che ha dentro”.
“Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta” è anche il titolo dell’incontro con il Vescovo Nicolò Anselmi, organizzato giovedì 13 luglio, alle ore 21 (ingresso libero) nell’ambito di “Pensieri e Parole”, la rassegna di incontri nel giardino della biblioteca di Misano Adriatico a cura di Agesci e Zona Pastorale Misano con il patrocinio del Comune di Misano Adriatico.
L’ascolto della canzone “Che sia benedetta” precederà la serata, durante la quale il Vescovo di Rimini inviterà a riflettere sulla complessità e il fascino dell’esistere. Con il suo stile diretto e compartecipativo, mons. Anselmi inviterà a prendere in mano anche il tema che ogni vita è un dono e non una proprietà privata (anche quella dello straniero, del malato, dell’anziano, dell’ammalato, etc.
Conseguenti alle osservazioni del Vescovo Nicolò, saranno “lanciati” al pubblico alcuni interrogativi:
Con quale impegno viviamo la vita (scelta o inerzia, partecipazione o delega)?
Quando possiamo affermare che la vita è riuscita e piena di senso?
Sarà un’altra canzone di un’altra famosa interprete femminile a concludere la serata.
Quella misanese è una delle tante e diverse proposte contenute nel messaggio “Cari ospiti” che il Vescovo Nicolò, a nome di tutta la Chiesa riminese, ha inviato agli ospiti della Riviera e a tutti i residenti, un invito a vivere l’estate e il tempo delle vacanze come tempo di divertimento, di riposo, di allegria, di riflessione e di rinascita.
“Cari ospiti” è distribuito gratuitamente ed è disponibile sul sito della Diocesi: https://www.diocesi.rimini.it/cari-ospiti/