All’indomani della nuova ordinanza anti-assembramenti emanata dal governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il Comune di Verucchio ha predisposto un Piano sicurezza a tempo record per garantire lo svolgimento dei mercati settimanali del giovedì in Piazza I Maggio e del sabato in Piazza Europa (già da domani 14 novembre) oltre che del mercato agricolo del martedì ancora in Piazza I Maggio. “Abbiamo mantenuto inalterata l’assegnazione dei posti e predisposto un nuovo plateatico che tiene conto delle norme ministeriali e delle indicazioni della Regione e prevede un doppio ingresso da via Aldo Moro e da via Casale con doppia uscita lato Novafeltria all’altezza della chiesa e lato Rimini su via di Mezzo. L’attività di vendita si svolgerà fra le 7.30 e le 13 e le aree dovranno essere liberate dalle transenne alle 14.30” spiega la sindaca Stefania Sabba, che ringrazia “gli uffici per aver predisposto direttive chiare per gli ambulanti e i cittadini” e i volontari “che si sono messi immediatamente a disposizione”.
Queste le regole con cui si svolgeranno i tre appuntamenti nel pieno rispetto delle misure di sicurezza sanitaria: perimetrazione dell’area mercatale e dei banchi sul fronte e sul retro con bandella rossa che viene a costituire percorsi unidirezionali; predisposizione ai due accessi di apposita cartellonistica con tutte le istruzioni da rispettare sia in fase di ingresso che all’interno dei mercati; attivazione di un servizio di sorveglianza che disciplini l’accesso così da evitare sovraffollamenti e richiami le persone al rispetto delle norme sul distanziamento; ingresso consentito solo se muniti di mascherina e mantenimento della distanza di almeno un metro fra le persone.
I commercianti da parte loro dovranno essere muniti di guanti e mascherina e dovranno dotare ogni banco di gel sanificante che i clienti hanno l’obbligo di utilizzare prima di toccare la merce o in alternativa dovranno fornire loro guanti monouso; dovranno disinfettarsi le mani prima di servire ogni persona e dopo ogni contatto con banconote, cellulari e beni non alimentari. Dovranno fornire guanti monouso a chi intenda acquistare capi d’abbigliamento e in caso di vendita di beni usati dovranno sanificare ciascuno di essi. Dovranno infine incentivare il pagamento con carte di credito che vanno inserite direttamente dal cliente e sanificare costantemente i vari punti di appoggio.