La costituzione degli hub urbani è stata al centro dell’incontro del tavolo permanente sul commercio che questa mattina, mercoledì 2 ottobre, si è riunito nella Sala di Rappresentanza della residenza municipale di Riccione. Hanno preso parte all’incontro la sindaca Daniela Angelini, l’assessore all’Urbanistica Christian Andruccioli e i rappresentanti di tutte le associazioni di categorie della città. Nel pomeriggio di oggi l’incontro programmato sullo stesso tema vedrà il coinvolgimento dei comitati d’area cittadini.
A Riccione saranno tre gli hub urbani - Ceccarini-Dante, Paese e Abissinia - per il cui studio di fattibilità il Comune ha ottenuto il finanziamento di 40 mila euro da un bando regionale. Per “hub urbani” si intendono le aree urbane caratterizzate da una pluralità di funzioni e di soggetti. In questi ambiti le attività commerciali, i pubblici esercizi e i servizi svolgono un ruolo centrale per accrescere l’attrattività dell’intera area, rigenerare il tessuto urbano e garantire l’integrazione e la valorizzazione di tutte le risorse presenti nel territorio attraverso modelli di intervento condivisi e integrati.
La sindaca Daniela Angelini ha dichiarato: “La creazione degli hub urbani rappresenta una sfida ambiziosa per la nostra città, un modello che punta a valorizzare il commercio e i servizi, rigenerando le aree più strategiche di Riccione. È fondamentale lavorare in sinergia tra pubblico e privato per garantire uno sviluppo armonioso e condiviso, capace di rafforzare l’identità del nostro territorio”.
Al tavolo di lavoro, che anche questa mattina si è svolto in un clima collaborativo di dialogo e confronto fra tutti i partecipanti, è stata evidenziata l’importanza di affrontare il tema del posizionamento della città per poi decidere insieme quali saranno le strategie condivise e le regole applicabili per perseguire una armoniosa ed efficace riqualificazione del commercio.
Dall’incontro, cui ha partecipato anche la dirigente all’Urbanistica Tecla Mambelli, è emerso il lavoro sinergico che sta affrontando l’amministrazione comunale di Riccione nel dotarsi di regolamenti e strumenti normativi che potranno confluire, e raccordarsi, con il percorso di riconoscimento degli hub urbani, come ad esempio il nuovo Regolamento sui dehor, approvato nell’ultimo Consiglio comunale. Importante in questa ottica è proprio il rapporto sinergico con il settore dell’Urbanistica, Pianificazione del territorio e Rigenerazione urbana i cui strumenti, tra cui il Piano urbanistico generale (Pug) e il Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), potranno accelerare il processo di riqualificazione degli assi commerciali.
Gli strumenti normativi e regolamentari già in atto, o comunque in fase di elaborazione, stanno confluendo e si stanno raccordando con il processo di costituzione degli hub urbani secondo una metodologia integrata e condivisa con i diversi settori dell’amministrazione pubblica e con la città.