Il 29 giugno scorso si è svolto, in presenza presso la Sala Consigliare del Municipio di Torriana, e nel rispetto delle restrizioni imposte dall’emergenza Covid-19, il consiglio comunale del Comune di Poggio Torriana. Quello di martedì scorso è stato un Consiglio con importanti deliberazioni poste all’ordine del giorno come la sostanziosa variazione di bilancio attraverso la quale sono state applicate le risorse dell’avanzo di amministrazione e le delibere relative alla Tari. Con le risorse dell’avanzo sono stati implementati i fondi relativi al sociale per il sostegno ai contratti di locazione, il sostegno dei bisogni educativi. Sono state implementate anche le risorse per le manutenzioni straordinarie e gli investimenti. Degni di nota gli interventi al teatro aperto di Poggio Berni e la realizzazione del secondo stralcio della riqualificazione di piazza Allende a Torriana. Sono comunque numerosi e diffusi gli interventi di manutenzioni distribuiti su tutto il patrimonio comunale. Per quel che riguarda la Tari è stato finanziato il bando alle famiglie in difficoltà e riconosciuta una riduzione della stessa per quelle attività economiche che hanno maggiormente sofferto le chiusure imposte dall’emergenza covid19.
I lavori consiliari si sono conclusi con l’approvazione della mozione presentata dalla consigliera Guendalina Salvigni a nome del gruppo consiliare "Uniti a Poggio Torriana" avente ad oggetto il conferimento della cittadinanza onoraria a Patrick George Zaki. Ilconsiglio si è espresso favorevolmente per portare un segno di solidarietà e vicinanza nei confronti di tutti quegli attivisti che in molte nazioni con governi dittatoriali vengono detenuti ingiustamente anche se solo semplicemente sospettati di far parte di associazioni o movimenti che si battono per i diritti civili.Un atto simbolico per dare un forte segnale di vicinanza al giovane studente e alla sua famiglia, per tenere alta l'attenzione pubblica su una vicenda insopportabile, che deve trovare una soluzione positiva per rispetto di Zaki, del nostro Paese e di chiunque si batta per la difesa dei diritti umani. Su questo ultimo punto assente la minoranza.