Sta accadendo di nuovo per le lavoratrici e i lavoratori impegnati nell’appalto pulizie di Poste Italiane: lo stipendio di NOVEMBRE 2022 e la tredicesima ad oggi non sono ancora arrivati e quei lavoratori e lavoratrici che invece si sono puntualmente impegnati e hanno prestato con dedizione la propria manodopera stentano a pagare le bollette e gli affitti e ad adempiere a quelle che sono le esigenze del comune vivere.
"In tutto questo grave contesto - si legge in una nota dei sindacati- nessun cenno da parte dell’azienda, e ANCORA PIU’ GRAVE NEMMENO DA PARTE DI POSTE , che dopo aver assistito per anni al reiterato mancato rispetto dei tempi di pagamento degli stipendi ai dipendenti di Nuova Idea, e alle giuste lotte dei lavoratori e delle lavoratrici e del Sindacato! Il lavoro va pagato. Da troppo tempo seguita la presa in giro di lavoratrici e lavoratori che hanno fatto il proprio dovere e che per ringraziamento si trovano a dover “superare” ogni mese con un salario esiguo, spesso in ritardo o come adesso, costretti a scioperare per ottenerlo! Ancora una volta sollecitiamo POSTE ITALIANE a fare il proprio dovere e ad intervenire per garantire una situazione di normalità in questo appalto, risolvendo una volta per tutte i continui ritardi e le incertezze per tante lavoratrici e lavoratori. Questa vicenda -si prosegue - richiama ancora una volta l’attenzione sull’insufficienza di regole di effettiva e tempestiva tutela per i dipendenti negli appalti pubblici e privati , e le difficoltà nell’ottenere l’attuazione reale della responsabilità solidale da parte dei committenti".
Le organizzazioni sindacali congiuntamente alle RSA e alle Lavoratrici e ai Lavoratori, dopo avere già effettuato diversi giorni di sciopero anche negli anni precedenti proclamano ancora una volta una giornata di sciopero lunedì’ 16 gennaio 2023 con presidio di fronte all’ufficio Poste italiane all’Arco di Augusto dalle ore 9 alle 11