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La “Sagra della Polenta e dei frutti del sottobosco” inaugura le fiere e le sagre dell’alta Valmarecchia e “apparecchia” per quattro domeniche le sue proposte: dopo il gustoso esordio dell’8 settembre, la manifestazione proseguirà domani, il 22 e il 29 settembre. Giunta alla XXXIII edizione, il tradizionale appuntamento è organizzato dalla Pro Loco di Perticara.
La sagra 2019 è partita con il botto: all’esordio, infatti, sono stati consumati 3 quintali di polenta: si tratta del record per quanto riguarda la prima domenica della manifestazione. 300 kg che sono serviti per la distribuzione di oltre 2.000 piatti di polenta condita con ragù di salsiccia, cinghiale e funghi porcini. A pranzo e a cena lo stand è stato sempre “assalito” dai visitatori. E il Museo Suplhur ha fatto registrare 300 ingressi. Soddisfatto il presidente della Pro Loco, Cesare Bianchi: “La prima domenica della Sagra probabilmente non ha mai raggiunto presenze così importanti. Ci auguriamo sia di buon auspicio per il prosieguo della manifestazione”. Nella passata edizione furono consumati 12 quintali di farina di polenta suddivisi in 10.000 porzioni.
Alla prima domenica di Sagra hanno partecipato anche turisti dalla Francia: un pullman doppio ha sbarcato all’ombra del monte Aquilone 75 appassionati di polenta.
