Dodicimila e cinquecento euro. È la somma raccolta nelle tre giornate riminesi del 71° Congresso Nazionale Lions e devoluta ai progetti di sostegno dei territori colpiti dall’alluvione.
Solidarietà, partecipazione e servizio sono le parole chiave del congresso tenutosi nelle sedi del Centro Congressi Grand Hotel Rimini e della comunità di San Patrignano, da venerdì 19 a domenica 21 maggio promosso e organizzato dal Distretto Lions 108/a in collaborazione con il Lions Club Rimini Host, i Lions Clubs della Zona, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Rimini e del Comune di Rimini.
“Pur nella difficoltà di raggiungere la città con autostrade chiuse e treni fermi, la gran parte degli attesi, fra soci e famigliari, ha tenuto fede all’impegno preso con la città di Rimini, cogliendo l’occasione per svolgere un service nel service. - Dichiara il presidente del comitato organizzatore, Francesca Romana Vagnoni. - Essere solidali è la nostra Mission e ciascuno si è mobilitato e prodigato per non mancare all’appello. Sapevamo che sarebbe stato un congresso indimenticabile fin dalla scelta della sede: San Patrignano, luogo di rinascita, di riscatto, di impegno personale e sociale, fra i ragazzi che qui ritrovano la strada verso il bene, e gli eventi occorsi hanno reso ancor più profonda e sentita la riflessione, nonché l’occasione per contribuire in maniera tangibile attraverso una raccolta fondi."
"Il miglior modo per sostenere i territori, in momenti come quello attuale, è favorire la loro subitanea ripartenza. – Dichiara Carla Amadori, presidente del Lions Club Rimini Host – Per questo, il primo ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato al congresso, la loro presenza ha rappresentato la forza motrice del we serve, tanto da essere da incoraggiamento resiliente che ha permesso di trasformare gli eventi previsti dal programma, come occasione di solidarietà, metamorfosi che ha portato alla produttiva raccolta di dodicimila e cinquecento euro già donate ai progetti di emergenza della Regione Emilia Romagna realizzando un service in perfetta coerenza e sintonia con la nostra Mission.”
Anche il concerto “Rimini: un viaggio tra parole, musica e immagini” tenutosi venerdì sera al Teatro Amintore Galli di Rimini, pensato come omaggio alla città e aperto gratuitamente alla cittadinanza è stato occasione per partecipare in maniera fattiva a un progetto di solidarietà.
Il Coro Lirico città di Rimini Amintore Galli e il Quartetto EOS di Rimini Classica, con gli interventi video di Artisti Uniti per la città e Federico Mecozzi, hanno interpretato pagine dall’”Aroldo” di Giuseppe Verdi, “Francesca da Rimini” di Riccardo Zandonai, “Inno alla Gioia” di Ludwig van Beethoven, brani di Nino Rota e Nicola Piovani, canzoni di Fabrizio de Andrè, Secondo Casadei e Fabio Concato. Con un tributo al grande compositore e socio Lions Ennio Morricone.
“Ringrazio tutti i soci volontari che si sono prodigati per la buona riuscita di un appuntamento che ci ha dato modo di offrire alla nostra città e al territorio un doppio servizio. – Conclude Maurizio Morolli Coordinatore del Comitato Organizzatore - E colgo l’occasione per ringraziare anche il comitato organizzatore del prossimo congresso, previsto a Genova nel 2024, che ha chiesto di devolvere l’avanzo derivante dalle spese organizzative del Congresso di Rimini, generalmente spettante al comitato successivo, alle popolazioni alluvionate. Il Lions Clubs è un’organizzazione che opera in oltre 200 Paesi del mondo, attraverso progetti di solidarietà e di interesse collettivo e umanitario. Da sempre in prima linea per contribuire con il proprio servizio, da cui il motto ‘we serve’ in occasione di eventi naturali catastrofici, epidemie, guerre, a supporto delle popolazioni vittime di questi avvenimenti. Non avremmo pensato di trovarci nel vivo della situazione e siamo orgogliosi di aver partecipato direttamente e aver contribuito in maniera diretta e fattiva alla causa.”