Dopo il botta e risposta di qualche giorni fa tra Comune di Riccione e neo governatore dell'Emilia Romagna, la parlamentare ed assessore Elena Raffaelli (Lega) torna sulla questione degli asili nido gratis promessi in campagna elettorale da Bonaccini. "Quando le risorse per nidi e scuole dell'infanzia arriveranno - dice la Raffaelli - saremo più tranquilli. Nessuna accusa a Stefano Bonaccini, ma la preoccupazione che molte promesse non siano mantenute o siano rimandate a data da destinarsi. Nella replica, il neo presidente afferma infatti che si arriverà alla gratuità nel corso della legislatura. Bonaccini si prende quindi 5 anni di tempo, quando in campagna elettorale ha fatto passare questo provvedimento come immediato. La solita propaganda del PD che confonde le acque. Ci dica poi quale sia il bacino di utenza che, pur volendolo, oggi non può accedere al servizio. Crediamo che le amministrazioni comunali si attivino anche con risorse proprie per rendere il servizio alla portata di tutti. Ma se la vera intenzione di Bonaccini è l'obbligatorietà del nido, confermo già da ora il nostro totale dissenso. Non accettiamo alcuna lezione in questo senso. Non sono lo Stato e la Regione che decidono come e dove educare i figli, ma devono consentire alle famiglie di scegliere".
Cronaca
11:04 - Rimini