Raffaello Tonon dedicato un messaggio all'amico Peter Tonti, scomparso nei giorni scorsi.
"Mi piace ricordare la tua fame e la tua inestinguibile sete di vita. Tu eri sempre alla tavola della vita, dei sapori genuini dei minuti, dei secondi che hai gustato fini in fondo. Mi piace ricordare che hai, senza ingordigia, invitato chiunque fosse un cultore delle risate e delle emozioni genuine alla tua tavola, alle volte abbiamo preso posto senza che ci invitassi. Veniva spontaneo prendere la scarana e ascoltare mai una lezione ma una storia, tante ne abbiamo ascoltate e abbiamo goduto della meraviglia dell’ingegno genuino, un talento. I talenti sono tanti: arte, scrittura, recitazione, tu avevi il talento di vivere e di fare vivere con la tua generosità nel raccontare. Con un sorriso, con la voce rauca di chi non poteva fare a meno di raccontare e quindi ha parlato, cantato, riso, spiegato che cosa aveva inventato. Senza pretendere nulla se non il gusto di vivere hai vissuto con il sorriso e un:”Ciao bell” per tutti cattolichini e turisti. Porti altrove non il “birro” romagnolo ma il romagnolo che si è divertito essendolo e ha arricchito l’orgoglio di questa terra per chi l’ha abita e per chi l’apprezza sotto il sole dell’estate caldo come il tuo spirito.
Ti abbraccio e soprattutto ti ricorderò, per sempre. Grazie Peter"