Alle ore 13.30 arrivava al 112 NUE una segnalazione circa la presenza di due soggetti tunisini all’interno della Conad di viale Cappellini i quali, dopo aver sottratto generi alimentari dagli scaffali del supermercato, si allontanavano senza pagare. All’uscita del supermercato i due malviventi sono stati fermati da un passante allertato da un dipendente del negozio, ma i due rapinatori dopo averlo spintonato e minacciato si sono dati alla fuga.
Il richiedente, in costante contatto telefonico con la Sala Operativa della Questura, ha indicato la direzione di fuga dei malviventi, descrivendoli minuziosamente senza perderli di vista. In pochi minuti i poliziotti hanno intercettato i due soggetti nei pressi di Piazzale Fellini, i quali hanno subito ammesso l’addebito.
Non appena accompagnati presso gli uffici, approfittando di un momento di distrazione dei poliziotti intenti a redigere gli atti, uno dei due ha tentato la fuga dirigendosi verso l’uscita principale della Questura, opponendo resistenza con calci e pugni verso i poliziotti al fine di impedire la propria restrizione nelle camere di sicurezza.
Per la condotta posta in essere i due tunisini, 19 e 29 anni, entrambi irregolari sul Territorio italiano, sono stati arrestati per rapina impropria in concorso. Il rapinatore che ha tentato la fuga dovrà rispondere anche del reato di resistenza a pubblico ufficiale. Entrambi sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Rimini per l’udienza di convalida.