Prosegue l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Rimini, al comando del Capitano Sabato Landi. Martedì pomeriggio i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Rimini hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di rapina impropria, N. S., 37/enne algerino da anni residente in Italia, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. L’uomo transitava in viale Regina Elena quando notava un gruppetto di donne sedute al tavolino di un bar intente a parlare tra di loro. Una di queste, persona nota per essere Michela Orlandi della commissione pari opportunità del Comune di Rimini, aveva riposto la borsa sullo schienale della sedia dove era seduta. L’uomo se ne impossessava dandosi alla fuga a bordo della propria bicicletta. Scoperto dalla vittima, lo stesso veniva bloccato da alcuni passanti da cui, però, riusciva a divincolarsi a seguito di una breve colluttazione in cui nessuno riportava lesioni. Nel frattempo la vittima contattava il numero di emergenza 112 richiedendo l’intervento di una pattuglia che giungeva sul posto dopo pochi attimi bloccando N. S. che nel frattempo, essendosi disfatto della borsa, tentava di discolparsi negando le proprie responsabilità. La refurtiva è stata rinvenuta e restituita al legittimo proprietario mentre l’uomo, condotto in caserma, è stato dichiarato in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione di Rimini Principale in attesa della celebrazione del rito direttissimo. Nel corso della mattinata odierna, a seguito di udienza di convalida svoltasi presso il Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato e per il giovane è stata disposta la custodia in carcere (nella foto) in attesa del processo.