Dopo la nostra interrogazione consigliare del 19/02/2025, in merito tardivo completamento dei lavori del sottopassaggio del Grattacielo(in corso da un anno e mezzo), lo scorso venerdì 18 aprile è avvenuta la riapertura provvisoria di tale sottopasso, che era completamente chiuso dal 2 dicembre 2024.
Avevo chiesto la riapertura, per agevolare i collegamenti tra Marina Centro e Centro Storico e ridurre i disagi ai pedoni, cittadini e turisti, costretti ad allungare il percorso di 400 metri sui marciapiedi di via Graziani, viale Rodi, stretti, sconnessi, poco illuminati.
Il sottopasso resterà aperto e fruibile temporaneamente per tutta la stagione estiva; ma chiediamo interventi affinchè venga garantita sicurezza e agibilità del transito.
L’attuale rampa lato mare su via Monfalcone, con i 16 gradini, larghi 3 metri, è dotata di un solo corrimano provvisorio, lato Riccione, invece dei due necessari (uno a destra e uno a sinistra), per consentire il transito in sicurezza e l’agibilità dei pedoni, in particolare degli anziani.
Inoltre è necessario apporre adeguata segnaletica che indichi/limitil’attuale possibilità di percorrere il sottopasso ai soli pedoni. E’opportuno infatti prevenire l’utilizzo, da parte di ciclisti e/o famiglie con passeggini, degli scivoli presenti nella rampa lato monte, ma assenti nella rampa lato mare, con conseguente difficoltà di risalitadelle scale, con in braccio le biciclette o passeggini, come è avvenuto in questi giorni.
L’attuale riapertura, oltre ad essere temporanea, è quindi anche estremamente precaria, chiediamo urgentemente la messa in sicurezza.
Al termine dell’estate, è prevista nuovamente la chiusura totale del sottopassaggio, con conseguenti nuovi disagi; sollecitiamo quindi l’Amministrazione che si adoperi, perché questa volta vengano rispettate le tempistiche programmate.
Sono ancora da realizzare: lato mare, la rampa pedonale per l’accesso suViale Rodi e la rampa dedicata al transito delle persone con disabilità e ciclisti; lato monte, la rampa di raccordo con il marciapiede di Piazzale Cesare Battisti; mancano inoltre l’implementazione della infrastruttura sotterranea con cavi telefonici e fibra ottica, oltre alle rifiniture alle pareti e la pavimentazione.
Per l’ultimazione dei lavori e la riapertura del sottopassaggiobisognerà attendere la primavera del 2026, oltre un anno in più rispetto ai 350 giorni inizialmente previsti, prospettati e annunciati dall’Amministrazione Comunale.
Gioenzo Renzi
Capogruppo Consigliare di Fratelli d’Italia