Nel corso di controlli sul territorio in materia di gestione dei rifiuti, i militari del nucleo operativo di Polizia Marittima della Capitaneria di porto di Rimini hanno sanzionato due officine meccaniche per la mancanza del registro di carico e scarico dei rifiuti. Dalle verifiche è risultato assente il tracciamento dei rifiuti speciali prodotti e/o conferiti per lo smaltimento attraverso il prescritto registro di carico e scarico dei rifiuti (pericolosi - non pericolosi) di cui al decreto legislativo 152/06. Come pure la giacenza di rifiuti prodotte durante le lavorazioni non erano correttamente separate per natura e categoria negli appositi prescritti contenitori etichettati. I titolari delle officine sono stati sanzionati per un totale di 2500 euro.
Nei giorni scorsi sempre a tutela dell’ecosistema marino, in collaborazione con l’associazione “Spinning Club Italia” sezione di Rimini, sono stati sequestrati altri 300 metri di reti da pesca posizionate abusivamente nel tratto compreso la scogliera del molo di San Giuliano e Rivabella.